Un festival itinerante nel Sud Italia che unisca strettamente cinema letteratura e sociale.
Da noi, tutto si può.
Cominciato già nello scorso mese (http://www.dabitonto.com/news/r/festival-del-racconto-il-film-incontro-con-rolando-ravello/3608.htm e http://www.dabitonto.com/news/r/dal-racconto-di-mia-moglie-e-io-al-film-italian-movies/3593.htm ) torna in città il Festival di Cinema&Letteratura “Del Racconto, il Film” diretto dallo scrittore Giancarlo Visitilli ed organizzato dalla cooperativa sociale “I Bambini di Truffaut” che durante l’anno si prende cura di minori a rischio attraverso percorsi formativi, ludico – didattici, legati al cinema, al teatro e alla musica.
Il Festival, giunto al suo quinto anno di vita, ha visto nel tempo sempre una grande partecipazione di spettatori da tutta Italia, ospiti d’eccezione come registi, attori, sceneggiatori, scrittori, giornalisti, produttori, magistrati, donne e uomini impegnati nel sociale e quest’anno toccherà anche la nostra città.
Sono tre, infatti, i Comuni che ospiteranno la manifestazione: Mola di Bari, Comune capofila,Sannicandro di Bari e Bitonto nuovo territorio che metterà a disposizione la terrazza del Torrione Angioino.
Questo fine settimana il tema è “Il Cambiamento”, sulla Terrazza del Torrione Angioino a partire dalle 19.30 saranno ospiti la scrittrice Romana Petri che parlerà del suo “Giorni di spasimato amore”, Longanesi.
Antonio pazzo d’amore per la sua Lucia, la ragazza conosciuta in un giorno lontano del 1943. La guerra li ha divisi, e anche se tutti gli dicono che il suo è un sogno impossibile è con Lucia che Antonio spera ancora di poter vivere giorni interminabili di purissimo amore, fatti di piccole, grandi cose: la spesa, la cucina, le serate sul balcone, la passione. Ma quando la madre, malata e preoccupata di lasciarlo solo, gli chiede di sposarsi con una ragazza che lui non ama, Antonio non trova la forza di rifiutare.
E di amore parla anche l’ultimo film diretto dal regista salentino Edoardo Winspeare “In grazia di Dio”.
A causa dei sinesi una famiglia di fasonisti è costretta a chiudere la propria fabbrica di fronte ai debiti e alla bancarotta. Mentre l’unico fratello cambia paese assieme alla sua famiglia, le due sorelle tornano dalla madre in campagna, una insegue le sue aspirazioni d’attrice e l’altra che prima si occupava della fabbrica per non essere sormontata dai debiti comincia a lavorare le proprie terre. La figlia di quest’ultima vive tutto con atteggiamento futile e superficiale, in contrasto con ogni cosa, anche nei riguardi dell’inaspettata storia d’amore della nonna vedova con un contadino.
Ospiti della serata: la scrittrice Romana Petri e l’attrice Laura Licchetta.
Ma nella quinta edizione di “Del Racconto, il Film” c’è spazio anche per “la Poesia”.
Sabato 19 luglio sulla Terra del Torrione di Bitonto, in collaborazione con Centro Studi Vittorio Bodini,avremo modo di ascoltare Lello Tedeschi che legge le “Preghiere a mano armata” di Antonello Cassano. Un poeta diretto dotato del pregio di coinvolgere il lettore portandolo al centro del suo mondo. Le “Preghiere a mano armata” riportano in versi una realtà fatta di marciapiedi, sigarette, code autostradali, elettrodomestici, camion, televisioni, telegiornali; tutti elementi quotidiani riproposti dal poeta in modo intimo per poi essere riproposti in un contesto che ne cambia il significato.
Per la sezione “I quattrocento colpi” verrà proiettato il film di Giuliano Capani “Viviamo in un incantesimo”. Nella forma del docufiction, la pellicola trae ispirazione dal potere evocativo della poesia di Vittorio Bodini. Possiamo vedere tra alcune delle suoi componimenti poetici un Sud che non è un luogo geografico, ma un topos della condizione umana senza spazio e senza tempo.
Ospiti della serata: il poeta Antonello Cassano, Valentina Bodini la figlia di Vittorio Bodini, Antonio Minelli presidente del centro studi Vittorio Bodini, il regista Giuliano Capani, e gli attori Lello Tedeschi e Piera Del Giudice, quest’ultima declamerà quale poesia di Bodini.