Volge al termine la XIII Edizione del Beat Onto Jazz Festival, diretta dall’Avv. Emanuele Dimundo che presiede e coordina l’Associazione InJazz, ente a cui è deputata l’organizzazione del festival. Un appuntamento tra i più prestigiosi dell’estate pugliese, tra i pochi a mantenere l’assoluta gratuità per il pubblico, realizzato con il fondamentale contributo del Comune di Bitonto, e rientra nell’ambito delle manifestazioni estive del Parco delle arti, la rete dei beni culturali di Bitonto, dei numerosi sostenitori privati che con il loro sostegno hanno confermato l’importanza della rassegna organizzata dall’associazione Injazz e con il supporto promozionale diJazzitalia, Bitonto Primo Piano, Comma 3, Da Bitonto, BitontoTV, quest’ultima riprenderà tutte e quattro le serate della rassegna che andranno in diretta streaming webtv (bitontotv.it).
E non poteva concludersi in modo migliore, perché domenica 4 agosto (con inizio alle 21.30) le architetture romaniche di Piazza Cattedrale accoglieranno, in prima battuta, la Beat Onto Jazz Orchestra con Francesco Bearzatti.
La Beat Onto Jazz Orchestra rappresenta la più felice espressione delle attività divulgative che l’Associazione InJazz – organizzatrice dell’omonimo Jazz Festival – svolge da anni sul territorio pugliese e non solo. Fortemente voluto dal direttore artistico Emanuele Dimundo, l’ensemble è divenuto nel tempo un laboratorio di suoni e di idee nel quale molti artisti hanno potuto esprimere in libertà il proprio talento. Il progetto, dedicato a Gil Evans ripercorre, con sonorità uniche e originali seppur ispirate al suono del grande arrangiatore, le tappe cruciali della sua carriera, mercé la rilettura condotta dal maestro Andrea Gargiulo con i suoi pregevoli arrangiamenti e con alcune partiture del maestro Luigi Giannatempo. L’orchestra pugliese, che ospita il genio artistico di Francesco Bearzatti, annovera: Emanuele Dimundo: chitarra; Andrea Gargiulo: pianoforte, tastiere e direzione; Fabio Delle Foglie: batteria; Emanuele Manzo: basso elettrico; Rossella Racanelli: voce; Mino Lacirignola, Luciano Palmitessa, Dario D’Oronzo e Vincenzo Marrano: trombe e flicorni; Paolo Debenedetto e Gianpaolo Sinesi: sax alti; Enzo Marinelli e Antonio Cazzolla: sax tenori; Michele Marzella: sax baritono; Michele Aloisio, Mimmo Panico e Mimmo Petta: tromboni.
Alle 22.30 la scena sarà tutta per un duo di straordinaria caratura, ancora in esclusiva regionale: Biréli Lagrène e Giuseppe Continenza Duo Project.
Chitarre che si incrociano per dare vita a uno spettacolo unico. Da una parte il fenomeno della chitarra, come lo ha definito John McLaughlin, Biréli Lagrène. Il musicista alsaziano impara la lezione di Django Reinhardt, ma subisce anche le influenze di Wes Montgomery, George Benson e i Weather Report. Senza ombra di dubbio tra i più grandi chitarristi al mondo.
Il suo giusto alter ego sarà Giuseppe Continenza, eccellente musicista e didatta di vaglia, che ha collaborato, tra gli altri, con Joe Diorio, Martin Taylor, Jimmy Bruno, Vic Juris, Jack Wilkins, Gene Bertoncini, Gary Willis.
I concerti saranno introdotti da Alceste Ayroldi, saggista, docente e critico musicale (Musica Jazz, Jazzitalia, Andy Magazine) e da Marco Losavio, publisher ed editor in chief di Jazzitalia.net.
Info: www.beatontojazz.com; www.facebook.com/beatontojazz.
Durante i quattro giorni del Beat Onto Jazz Festival, la Ulixes, propone un tour guidato alla scoperta dei principali siti di interesse storico artistico della città: la Cattedrale, il Torrione Angioino, l’atrio della Biblioteca Comunale, la chiesa di San Domenico. E’ possibile concordare giorno e orario. La visita costa 3 euro a persona per un gruppo minimo di dieci partecipanti. Sabato 3 agosto, invece, visita con guide gratuite alla Galleria Nazionale “Devanna” e al Torrione Angioino.
Per info e prenotazioni 080.3473487 oppure turismo@cooperativaulixes.it