L’Associazione
Dimore Storiche Italiane (ADSI), fondata nel 1977, si propone di incentivare
la valorizzazione e la gestione delle dimore storiche, contribuendo in tal modo
alla tutela del patrimonio culturale, la cui conoscenza e conservazione sono di
rilevanza pubblica.
La manifestazione Cortili
Aperti si tiene ogni anno nell’ultima domenica di maggio e quest’anno si
svolgerà nel Comune di Bitonto per
la prima volta.
Soddisfatto per questo si è dimostrato il sindaco, Michele Abbaticchio, che ha elogiato l’iniziativa
e la preziosa sponda dell’Associazione e della Regione.
Uno sguardo nello specifico.
«Sette
nuovi insediamenti commerciali, diversificati: un nuovo locale dolciario tipico
e uno di gadget in piazza Cattedrale – con un fil di gioia
dichiara Michele Abbaticchio -. Il
bello di questa attività è che ben si incastra con le festività patronali (sabato 25 e domenica 26 maggio dalle ore 10 alle 13 e dalle 16 alle 21, ndr), coinvolgendo quindi tradizione, cultura e
religione».
Spiega il Presidente
Regionale ADSI, Giuseppe Seracca Guerrieri: «Noi siamo un’associazione di proprietari di dimore private, ma di
fruizione pubblica. Crediamo sia importante far conoscere il territorio, perché
tante volte siamo abituati a vedere tutto senza coglierne i particolari.
Conoscendo il nostro territorio e le nostre dimore, li apprezzeremo
maggiormente».
L’entusiasmo dei ragazzi coinvolti è stato
fondamentale, poiché saranno posizionati dinanzi ai cortili aperti per
spiegarne l’origine e le caratteristiche artistico-architettoniche.
Gli alunni delle scuole secondarie saranno guidati dai
lori dirigenti: IPSAA/IPSSCST “De Gemmis”dalla prof.ssa Rosaria De Matteis, prof.ssa Fiorella Carbone per l’European Language School, il prof. Emanuele Morea Liceo Scientifico “Galilei”, prof. Arcangelo Fornelli sia per ITC “Giordano” che per l’ITIS “Volta” e la prof.ssa Antonia Speranza per il Liceo Classico-Linguistico “Sylos”.
«I
referenti li hanno seguiti e guidati, ma i ragazzi ci hanno messo tutta la loro
gioia. La Biblioteca comunale – con immensa felicità ha
raccontato la prof.ssa Maria Antonietta Elia,
che ha anche coordinato il tutto – era sempre
frequentata e con avidità cercavano documenti inediti. La passione arriva dopo
la conoscenza e un profondo sentire».
Responsabile anche l’assessore Vito Masciale alla Pubblica
Istruzione: «Si continuerà a
investire nella cultura come volano dell’Amministrazione»,
ha dichiarato.
Un plauso è giunto dal Presidente Regionale Seracca
Guerrieri, inoltre, per la minuziosa scelta cromatica della cartina realizzata
in pochissimo tempo dai ragazzi del Servizio Civile del Torrione angioino.
Dunque, sarà possibile seguire due percorsi.
Uno che seguirà le lettere indicate sulla cartina, e
quindi esterno, e uno che seguirà i numeri, interno al nostro centro storico.
Prezioso l’intervento della dott.ssa Stefania Mandurino di Pugliapromozione.
«Sapere che da Lecce, Cortili Aperti sta diventando una
realtà Regionale non può non vedermi soddisfatta. Questo progetto sposa
fortemente il modello sul quale stiamo lavorando: gestire le nostre risorse e il
saper fare della gente. Il privato diventa bene collettivo. L’impegno è immenso
e il format negli anni cresce sempre più. In un momento di crisi, poi,
raggiungere le città d’arte per uno short-break è più facile soprattutto per il
turismo estero che in Puglia è in costante crescita».
I cortili, la città, i ragazzi, la musica (che sarà
guidata dal Maestro Vito Vittorio Desantis,ndr) diventeranno piccoli scrigni, capaci di raccontare tutto il bello della
nostra città.
Piero Consiglio, consigliere regionale delegato dell’Associazione
a Bitonto, con fervore ha notato: «Il
sindaco si è interessato e adoperato per un indirizzo che da anni in Italia va
avanti, quello della cultura, che noi del meridione spesso abbiamo lasciato
correre. Bisogna salvaguardare le dimore storiche nonostante gli alti costi di
manutenzione e gestione».
Infine, qualche dettaglio
tecnico.
Bitonto sarà pedonalizzata
parzialmente, nei pressi delle piazze coinvolte nella manifestazione: Largo Gramsci, Largo Teatro, piazza Cavour
e piazza Cattedrale.
Domenica, inoltre, ci saranno due bus navetta, messi a
disposizione dall’A.S.V. e Miccolis, che in maniera del tutto gratuita,
effettueranno due linee di percorrenza ogni 25 minuti: la prima, la linea A, partirà da via Lazzati (per chi arriva dall’Autostrada
o dalla Strada statale 16 bis) la seconda, la linea B, che ricoprirà il tratto dalla Piscina Comunale (per chi giunge
dalla Strada Provinciale 231), entrambe verso piazza Cavour.
Ci saranno tre info point con dei gazebo in piazza
Sylos, presso l’Istituto “Maria Cristina di Savoia” e nei locali del Torrione
Angioino.