Le minacce di un meteo
avverso non hanno fermato il Bitonto
Blues Festival che non ha rinunciato ad inondare la nostra città delle sonorità
tipiche delle sponde del Mississippi.
Se nulla si è potuto per
le esibizioni previste per il parallelo programma del “Parco delle Arti…in Blues!”,
il main stage della Summer Edition ha semplicemente dovuto cambiare location e
occupare il Teatro Traetta e il largo antistante, allestito con maxischermo e
stand per la somministrazione di Birra Peroni, official partner della rassegna.
A pochi minuti alle 21 si
parte. Ad aprire la tre giorni, sul palco la simpatica esibizione del
brasiliano di origini bitontine Phil
Balliana, riscoperto pochi mesi fa dal nostro portale d’informazione.
Cilindro e megafono gli strumenti per rompere il ghiaccio e lasciare spazio agli
artisti della serata.
Spogliatosi dalle vesti di
direttore artistico, calca il palco anche Beppe
Granieri (alla voce solista e chitarra acustica) che, insieme a Gianvito Valentini (chitarra elettrica,
acustica e cori), Savino Carbone(basso elettrico), Nicola Sicolo(armonica a bocca, chitarra acustica e cori), Lino Fallacara (sax tenore,
chitarra acustica e cori) e Max
Antuofermo (batteria e percussioni), forma la Acousti.Co – The Band.
Il gruppo interamente
pugliese ha cantato, suonato e rivisitato in chiave acustica melodie di
indimenticabili, ballate e brani storici del blues e del country.
Cover ricercate e
riarrangiate aprono anche l’esibizione dei lombardi Bluestouch Slideband.
Toto
“Blues” Carito (voce e armonica), Max “Slideboy” De Palma (chitarre), Diego “Four Strings” Danelli (basso) e Roberto Lupi (batteria), che vantano già collaborazioni di rilievo,
non hanno rinunciato però a proporre anche alcuni loro pezzi che hanno
coinvolto e fatto cantare il pubblico bitontino, trovato dagli artisti
caloroso, attento e preparato.
La chiusura è affidata,
invece, a Matteo Sansonetto Revue Blues.
Esibizione esplosiva per il bluesman tra i più attivi della scena italiana, che,
imbracciando la chitarra, ha percorso l’intera platea, incantando tutti con la
grinta e con la sua grande voce soul.
Accompagnato da Marco Napoletano (armonica), Valentina Sigismondi (basso) e Mauro Valentini (batteria), il veneto
ha regalato anche una chicca. In jam con Carl
Wyatt ha infatti eseguito il pezzo “Hurt me too”, presente sul suo
ultimo album.
Il francese sarà tra i
protagonisti di questa sera.
Ancora una volta il Teatro
Traetta tornerà a tingersi di blues con Angela
Esmeralda & Sebastiano Lillo (Puglia), i Blue Cat Blues (Basilicata) e Carl
Wyatt & The Delta Voodoo Kings (Francia).
Appuntamento
dunque alle 20 per la seconda serata del Bitonto Blues
Festival.