É stato riportato all’originaria bellezza il pulpito settecentesco in legno policromo della chiesa di San Domenico. L’intervento, finanziato dalle tre confraternite attive all’interno della chiesa (Arciconfraternita del SS. Rosario, Confraternita di Sant’Antonio di Padova, Confraternita Monte dei Morti della Misericordia), si è svolto tra luglio e settembre di quest’anno a cura della Ditta Studio d’arte e restauro di Valerio Jaccarino e Giuseppe Zingaro di Andria e si era reso necessario per lo stato di conservazione assai precario dell’intera struttura, particolarmente indebolita dall’azione del tarlo, lesionata in più punti e mancante ormai di gran parte della decorazione a rilievo.
I lavori di restauro, svoltisi con l’autorizzazione dell’ufficio Beni Culturali dell’Arcidiocesi Bari-Bitonto e sotto l’alta sorveglianza della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Bari, saranno presentati alla cittadinanza sabato 30 settembre alle ore 19.00 presso la chiesa di San Domenico. Dopo i saluti iniziali del parroco di San Giovanni Evangelista don Ciccio Acquafredda e del dott. Michele Abbaticchio, sindaco della città, interverranno il dott. Antonio Sicolo, esperto in beni culturali, che terrà un’analisi descrittiva del pulpito ligneo in seno alla committenza domenicana che nel XVIII secolo contribuì ad abbellire ulteriormente la chiesa di San Domenico, e del restauratore andriese Valerio Jaccarino, che illustrerà gli interventi svolti sul pulpito.