Migliaia di spettatori e un borgo festante a ritmo di blues.
Il Bitonto Blues Festival bissa il successo della prima edizione e si conferma realtà nuova e fiorente nel panorama nazionale delle rassegne dedicate alla musica blues. La Summer Editiondell’edizione 2014, svoltasi nello scorso weekend dopo la preview del 23 Agosto con la JugbandBlues e la Maxbluesbanddi Massimo Ciracì, ha fatto registrare il tutto esaurito nelle due serate svoltesi al Teatro Comunale “Tommaso Traetta” e durante la grande chiusura in Piazza Cattedrale.
Quasi ottanta gli artisti esibitisi durante la tre giorni di musica, organizzata dall’associazione Blu & Soci, sotto la direzione artistica di Beppe Granieri, per un totale di oltre dodici ore di spettacoli tra soli di chitarra, armonica e colpi di washboard. Un successo, quello del BBF, che non è stato scalfito dal rischio pioggia che ha costretto lo staff della rassegna a spostare i primi due concerti all’interno del Teatro: in centinaia hanno affollato la struttura e le strade antistanti, dove è stato allestito un maxischermo per permettere la visione dei set agli spettatori sprovvisti di accredito.
Aperta dai pugliesi Acousti.Co – The Band, la prima serata ha scaldato il Traetta grazie all’hard blues della milaneseBluestouch Slideband e all’eleganza della Matteo Sansonetto Blues Revue, reduce da una trasferta a Chicago dove il leader della band ha registrato il suo ultimo album. Il botto è stato registrato sabato 6 quando oltre trecento spettatori hanno animato il Teatro sino all’una di notte ballando e cantando sulle note del duo soul-blues Angela Esmeralda & Sebastiano Lillo, freschi vincitori dell’Italian Blues Challenge, e sulle chitarre distorte del grande Carl Wyatt, per la prima volta a Bitonto con i suoi Delta Voodoo Kings. Ma soprattutto grazie ai lucani Blue Cat Blues, capeggiati dall’istrionico leader Rosario Claps che, con il suo blues denso di anima e spirito meridionale, ha trasformato il concerto in un evento interattivo, contando sull’appoggio di un pubblico pronto a cantare e a festeggiare sull’inno “Meno male che fuori ci sta il sole!”.
Scongiurato il rischio pioggia, domenica 7 il Bitonto Blues Festival è tornato in Piazza Cattedrale per la serata conclusiva. Sotto l’ombra della magnifica struttura romanica, ha aperto le danze il virtuoso della chitarra blues Gabriele Dodero, che ha proposto un repertorio di classici blues rivisitati in chiave elettrica con il suo trio. Prima di lasciare spazio a due giganti della musica nazionale e internazionale: i Mudcat & The Atlanta Horns e i Blue Stuff di Mario Insenga. La band di Daniel Peter Dudeck ha infuocato il cuore del centro antico di Bitonto con il loro show ispirato alle atmosfere country e dixieland e fatto divertire il pubblico grazie alle gag del leader e alla tecnica musicale dei componenti, tra cui spiccava Lil’ Joe Burton, storico trombonista di B.B. King. Ha messo tutti d’accordo il sound mediteranneo e caldo dei Blue Stuff, che hanno omaggiato, durante l’ultimo set del festival, la storia del blues e caricato la loro musica di denuncia sociale e politica. La band, con all’attivo collaborazioni prestigiose con Edoardo Bennato e Renzo Arbore, ha incantato la piazza con i suoi brani più famosi, su tutti “L’acqua è poca”, titletrack dell’omonimo album.
Un successo, quello del BBF, che ha superato i confini cittadini: centinaia gli spettatori giunti da tutta la Puglia e dalle regioni limitrofe, migliaia i contatti nazionali e internazionali grazie anche al racconto social del festival e alla diretta streaming di PuntoTv, che ha registrato ottimi ascolti anche sul Digitale Terrestre.
“E’ stata senza dubbio una grande edizione – confermano Beppe Granieri e il suo staff – la kermesse è divenuta davvero di respiro internazionale grazie ai numerosi artisti esibitisi, ma soprattutto perché in grado di produrre una ricaduta economica forte e alternativa sul territorio. Tantissime sono state le prenotazioni ai B&B durante la tre giorni, in migliaia hanno affollato i locali e gli esercizi commerciali e tanti hanno goduto del nostro centro antico. Questo non può che farci sperare per il futuro e dar forza per andare avanti, a partire dalla Winter Edition, in programma il 26 Dicembre. Bitonto ha fame di blues”. Soddisfatta l’Amministrazione Comunale che, con l’appoggio alla rassegna della Blu & Soci, continua a supportare il rilancio della parte antica della città. Assieme ai centinaia di protagonisti del Festival: dalla macchina organizzativa ai tecnici di Power Sound, da Pierluigi Morizio, che ha presentato con il solito carisma le serate, sino ai fotoreporter ufficiali del festival, Mariagrazia Cinelli e Carlo Di Liddo di Cinelli & Di Liddo Fotografia.
Il Bitonto Blues Festival è una rassegna realizzata dall’associazione socio-culturale Blu & Soci con il patrocinio della Regione Puglia – Assessorato al Mediterraneo, Cultura e Turismo, della Provincia di Bari, dellaCamera di Commercio di Bari, del Comune di Bitonto – Assessorato alla Comunicazione Istituzionale & Marketing Territoriale. Il Festival, inserito nel cartellone della BitontoEstate 2014, si avvale delle prestigiose partnership commerciali di Birra Peroni, Ferrotramviaria Spa e Hermann Saunier Duval, attraverso la Technical di Michele Calvone, del supporto della rivista musicale Il Blues e delle rassegne Blues Made in Italy, South Italy Blues Connection e Altomonte Rock Festival. Assieme alle mediapartnership di BitontoTv, daBitonto, Bitontolive, Primo Piano e BitontoEventi.