Sunny e Anna sono una
coppia come tante. In crisi come moltissimi, stanchi del grigiore di un
matrimonio ingabbiato da una mortificante quotidianità. L’immaginazione dei due
coniugi trova la sua compiuta manifestazione nel mondo del social network.
Un affresco, leggero e
conturbante al tempo stesso, di amori fuggenti, effimeri, ‘tascabili e
liquidi’.
Tra Sunny e Anna si insinuano
una lei e un lui. Il rapporto inizialmente virtuale tra le due coppie, si
trasforma poi in amicizia reale e, tra pericolose e ambigue vicende,
inquadrature “erotiche”, primi e secondi piani, trascina il lettore verso il
colpo di scena finale. Con la leggerezza che è sempre parallela alle emozioni
forti, al brivido, Francesco Saccente,
autore di “Scambio fatale” racconta,
non spiega.
Il libro del noto
cameraman barese sarà presentato in una interessante giornata culturale – fatta
anche di mostre di artisti e concerti rock – organizzata dal centro Rigenera (Palo del Colle – Bari) il 1 giugno alle ore 20.00.
Guiderà l’intreccio
amoroso e informatico la giornalista del dabitonto.com Viviana Minervini, con
la partecipazione di due esperti d’eccezione: il prof. di informatica Domerio
Mundo e il criminologo informatico Roberto Borraccia che aiuterà tutti i
presenti a proteggersi dalle sabbie mobili dei social con piccoli, ma preziosi
accorgimenti.
Appuntamento, dunque,
per domenica 1 giugno presso il laboratorio Rigenera in viale della
Resistenza, Palo del Colle.
FRANCESCO SACCENTE. Lo scrittore barese (classe 1964) è uno tra i più noti ed
esperti cameraman freelance nazionali e collabora con le testate giornalistiche
di Rai, Mediaset, La 7 e diverse tv straniere. Dall’85, anno in cui inizia la
sua carriera, realizza innumerevoli reportage in Italia e all’estero. Nel
maggio del 2013 riceve il Premio Nazionale Giornalistico “Leonardo
Azzarita” a Molfetta come miglior cameraman italiano. Tra una ripresa e
l’altra ha scritto in questi ultimi anni altri due libri editi Adda: “Mooo… c’si zamp! Mooo… quanto sei grezzo!”
(2010), “Cassius Obstinatus – Il
Capacchione – I segreti di Cesare” (2011), due libri comici, evergreen della risata, due fortunati esperimenti
letterari, entrambi con vendite che hanno superato singolarmente le 20mila
copie e andati in ristampa, apprezzatissimi da un pubblico non solo giovanile,
presso cui il successo è scontato, ma anche corteggiati da Mondadori e altre
importanti case editrici che hanno intuito il talento di Francesco Saccente,
dotato di un potenziale comunicativo prodigioso e di una simpatia travolgente.