Primo appuntamento bitontino per il Festival di Cinema e Letteratura “Del racconto il film”, manifestazione itinerante, tra piazze e castelli pugliesi, che si propone di guardare il mondo attraverso gli occhi di registi e scrittori. Il festival si era aperto a Sannicandro di Bari, con Leonardo Palmisano che ha parlato di malavita, presentando il suo romanzo “Tutto torna”, e con i protagonisti di “Nato a Casal di Principe”, storia vera, diventata libro prima e film poi, di impossibilità di una vita normale, come ha spiegato l’attrice Donatella Finocchiaro, ospite anche lunedì nella tappa bitontina dell’evento.
L’appuntamento cittadino si è aperto con la presentazione, da parte dell’autore Carlo Mazza e del professor Nicola Pice, del libro “Naviganti delle tenebre” (Edizioni E/O).
«La cultura è in grado di ricordare a tutti noi il concetto di umanità e questo festival ha il merito, grazie al cinema, di riportare questo concetto nelle piazze» ha detto il sindaco Michele Abbaticchio, introducendo il pubblico alla proiezione del film “Angela” di Roberta Torre. Insieme a lui, il direttore artistico Giancarlo Visitilli, presidente della Cooperativa Sociale “I bambini di Truffaut”, giornalista e critico cinematografico (la Repubblica).
Ma prima della proiezione del film, è stato anche presentato e proiettato “Piccole storie di grandi storie”, un breve cartone animato realizzato dagli studenti dell’ ITC Vitale Giordano – Bitonto, assistiti dal videomaker Domingo Bombini e dalla giornalista Alessandra Montemurro. Il progetto rientra nel programma di alternanza scuola-lavoro del Miur.
Il festival quest’anno si propone anche di portare cinema e cultura nelle carceri pugliesi, accogliendo i detenuti nel pubblico in alcuni degli appuntamenti.