Si
è concluso ieri mattina, con il trasferimento della Barca dei Giusti, il progetto “Le
libertà negate, conquistate, cercate” avviato lo scorso 26 gennaio dal
Liceo Linguistico European Language School e patrocinato dal Comune di Bitonto.
Una
giornata soleggiata e calda ha fatto da cornice all’entusiasmo dei ragazzi del
Liceo e ai piccoli ospiti degli Istituti
Comprensivi Rogadeo – Caiati e Rutigliano
– Modugno che hanno condotto la Barca da piazza Cavour a piazza Marconi, ora sua sede definitiva.
L’intento
della collocazione stabile è stata spiegata da Fiorella Carbone del Liceo Linguistico: «Il trasferimento della barca da Piazza Cavour a Piazza Marconi è stato pensato per dare una collocazione definitiva al Simbolo, dal quale nascono piccole piante mediterranee, che sta a ricordare tutti quei migranti che, senza differenza di etnia e di religione, arrivano sulle nostre coste alla ricerca della libertà, quella libertà che non sempre sappiamo apprezzare».
«Doniamo questo
simbolo alla città – ha
continuato la Carbone – quale monito alle
nuove generazioni, perché sappiano che il valore e la dignità di un uomo,
donano rispettabilità».
Importante
la riflessione dell’assessore alla
Cultura Rino Mangini: «Chi è Giusto e
chi sono i Giusti oggi? D’istinto, voi giovani d’oggi, pensate ad un cantante,
ad un calciatore, ma il Giusto deve essere uno di noi, deve essere ciascuno di
voi e se mai vi verrà spontaneo pensare a cosa posso fare per esser Giusto non
avrete che da guardare la Barca, questa barca: simbolo di una libertà cercata.
La risposta, verrà da sè».
La
libertà, appunto. Quale miglior modo c’era di concludere questa mattina con un
simbolo che la rappresentasse appieno?
Si
sono alzate in volo, tra gli alberi di piazza Marconi delle colombe bianche “per tornare
verso il loro nido come per
un uomo alla propria terra alla quale è legato per sempre”.