Si è conclusa ieri Good Evolution, la tre giorni dedicata al nostro territorio, ai suoi prodotti e alle sue bellezze. Tre giorni che hanno visto tantissima gente fermarsi in piazza Cavour tra gli stand di varie aziende provenienti dai tre comuni del Gal Fior D’Olivi, organizzatore dell’evento. Ad allietare laloro presenza anche diversi spettacoli come i concerti delle Desperate Blues Girls, blues band romana tutta al femminile, e dei Rekkiabilly Swing & Rock’Roll. A concludere la manifestazione il recital “Olio divino”, scritto e diretto da Cosimo Damiano Damato, con la partecipazione di Alessandro Haber.
L’attore bolognese, accompagnato dalla chitarra di Sasà Flauto e dalla mandola di Mimmo Epifani, si è esibito in un’opera che ha avuto come protagonisti i nostri più importanti prodotti enogastronomici, “una storia fatta di odori e fragranze“.
Primo protagonista, l’olio e l’aura di sacralità che lo circonda. “L’ulivo ricorda la passione di Cristo – recita Haber – Gli uliveti odorano di Getsemani e custodiscono il segreto del Santo Graal. Camminare tra gli ulivi regala una sensazione di pace perduta”.
Secondo protagonista è il vino, dal carattere “gregario” e “mai presente in una sola coppa”. Infine, ultimo protagonista dell’opera è il pane.
Haber chiude quindi lo spettacolo con alcuni celebri brani della canzone italiana e con la poesia “Lentamente muore” di Martha Medeiros.
“L’obiettivo di questa tre giorni è stato quello di fare scoprire, anzi riscoprire, a voi, abitanti di questo territorio, tutto quello che esso ha di buono, dai prodotti enogastronomici alle bellezze paesaggistiche ed architettoniche – termina Pasquale Scivittaro, in rappresentanza del Gal Fior D’Olivi – L’augurio è che tutti noi possiamo iniziare a sentirci una comunità”.