Ieri sera, nell’accogliente
Torrione Angioino, si è tenuto il convegno-dibattito su “I valori del Parco oltre il Parco: la Carta Europea del Turismo
Sostenibile quale strumento di sviluppo locale”.
Il dott. Maurizio Loragno, direttore del “da Bitonto” ha dato inizio al convegno
delineando ciò che rappresenta l’Associazione Fare Verde.
Per la quinta volta
il Campo Antincendio “Paolo Colli”,
giunto alla settima edizione, si svolgerà a Bitonto, precisamente nel Bosco Comunale, che si trova sulla via delle Matine (s.p. 89, all’altezza
del Km. 17,00) nei pressi del “Lamione” in contrada “Murgia della Città”.
Il dott. Angelo Berardi – Presidente di Fare Verde Puglia – ha
insistito sui punti cardine della storia dell’Associazione Fare Verde Bitonto,
tra cui la sua fondazione nel 1987 da parte di Paolo Colli e l’istituzione
del primo Campo Antincendio nel ’91.
L’associazione è
organizzata per nuclei e usufruisce del servizio di volontari. In seguito l’avvocato Cazzolla, Vice-presidente
del Forum delle Consulte del Comune di Bitonto e Consigliere Nazionale di Fare
Verde Onlus, ha evidenziato come il Campo Antincendio ha iniziato a funzionare
con le prime operazioni di avvistamento e poi con la collaborazione con altre
associazioni, come quella per il trekking. Ha sottolineato poi quanto possa
essere terrificante un incendio nelle sue varie fasi e quanto sia importante la
conoscenza e la valorizzazione del proprio patrimonio boschivo, depositario di
funzioni ed equilibri importanti per la nostra esistenza.
A tal proposito è
intervenuta la dottoressa in Scienze
Naturali, Daniela Parisi, che attraverso una presentazione power point
concisa ed esaustiva, ha descritto quello che è il nostro Bosco di Bitonto
(luogo dov’è situato, origine, flora e fauna). Poi è stata la volta del Commissario Capo Intini – rappresentante
del Comandante Regionale del Corpo Forestale dello Stato – che ha menzionato la
legge 353 del 2000, in cui si è formato il concetto di Lotta per gli incendi
boschivi, visti come nemici della natura. Ha insistito su quanto sia
importante proteggere la biodiversità e su come il Corpo Forestale dello Stato
opera i suoi interventi in caso di pericolo. Il Commissario poi ha illustrato
quelle che sono le forze che sostengono la repressione dell’incendio e come per
ristrettezze economiche quest’anno siano in calo gli aerei, compensati perciò
con l’intervento di macchine da terra. Si è agganciato al dott. Berardi
soffermandosi sul pericolo incendio anche dopo il suo spegnimento e
sull’intervento del Corpo Forestale per evitare il suo rinvigorimento dal
sottobosco. Poi ha evidenziato quanto sia problematica la repertazione, cioè
l’individuazione del colpevole attraverso la MERF ( metodologie delle evidenze fisiche).
Il Commissario ha
mostrato quanto sia minore l’incisione delle cause naturali e quanto siano
maggiori quelle dolose e colpose. Negli ultimi anni gli incendi sono diminuiti,
spezzando la loro ciclicità quinquennale.
Il moderatore dott.
Maurizio Loragno ha presentato il dott.
Corrado Minervini, responsabile
dell’amministrazione dell’ente Parco e il Presidente del Parco Nazionale
dell’Alta Murgia, e ha annunciato l’importanza del suo intervento per
l’approfondimento sulla Carta Europea
per il Turismo sostenibile.
Essa è un
riconoscimento per il territorio dato per chi fornisce servizi per il turismo
sostenibile e ha permesso lo sviluppo della conoscenza del Parco Nazionale
dell’Alta Murgia.
Il Dott. Minervini
ha illustrato i dieci principi della Carta e ha mostrato come essa abbia avuto
risposte positive per il territorio. Il
Dott. Minervini ha suggerito la partecipazione ad alcuni eventi culturali: il
18 Luglio a Mariotto alla Festa del Parco e il 19 Luglio al Castel Del Monte,
dove si discuterà anche del pericolo delle esercitazioni militari pesanti
nell’Alta Murgia. Per concludere il suo intervento, egli ha mostrato come i
comuni siano coinvolti in piccoli progetti e come con il tempo si allarghi la
rete di associazioni.
“Non fatevi rubare il Parco!” con premura ha
controbattuto l’Avv. Francesco Greco, il quale per la difesa del nostro
territorio boschivo ha menzionato le ottimali iniziative e proposte. Egli ha
ricordato il disincentivo a bruciare le stoppie nel Parco, l’uso del COMPOST per la raccolta dei rifiuti
soprattutto organici, come si cerca di migliorare l’efficienza energetica, come
si garantisca un ritorno economico, come sia importante l’intervento dei
volontari e l’esempio di Paolo Colli.
L’Avv. Francesco
Greco conclude il suo intervento con una citazione di Ezra Pound: “Se un uomo non ha il coraggio di difendere
le proprie idee, o non vale niente lui, o non valgono niente le sue idee”.
A conclusione del
convegno è intervenuta Carmela Rossiello– consigliere comunale Pdl – che, dopo i suoi ringraziamenti, ha mostrato
quanta importanza nei consigli comunali si dia alla salvaguardia del territorio
e quanto siano tutti pronti a rischiare con l’educazione per un turismo più
rispettoso. Ha mostrato il suo impegno
di riferire a chi di competenza la proposta di incentivare il turismo
sostenibile.
Presente anche Domenico Damascelli –consigliere Pdl – che ha affermato: “Sono giorni di scadenza imminenti per la politica. Si cerca sempre di
far di tutto per essere vicini ad associazioni come quella di Fare Verde
affinchè si valorizzi il nostro territorio. Non si deve dimenticare, ad
esempio, la pulizia della Lama Balice. Va ringraziamento e rispetto
all’associazione Fare Verde, che dà sempre prova di se con la sua costanza”.
Si è ricordato poi
l’evento fissato per il 20 Luglio, alle ore 9, che vedrà la pulizia del
piazzale antistante la Masseria della Città in collaborazione con l’ ASV S.p.A.