«Credo che noi
siamo stati baciati da una straordinaria fortuna: facciamo quello che è il
nostro sogno, suonare».
Hanno aperto così Dodi
Battaglia e Riccardo Fogli –
storici componenti dei Pooh – l’incontro con i fan che si è svolto domenica
mattina al teatro “Traetta”, moderato dal giornalista Savino Carbone.
La musica per i due artisti è sempre stata una
batteria carica di emozioni per la gente: «Abbiamo
sempre scritto e vissuto le nostre canzoni con il cuore – raccontano i due -. Non è stato facile
sopravvivere al tempo delle “caverne” ma era meraviglioso incidere. Ora si fa
presto: si può stare anche lontanissimi si fanno cose belle anche da lontani
riassemblando cori, strumenti, voci tutto in un secondo momento, ma il brivido
di guardarsi accennare un sorriso ed attaccare con la chitarra non ha prezzo».
Dicono la loro anche sui talent: «Talvolta fanno bene – spiegano – ma spesso illudono i giovani. Di
contro, però, non si può pensare che siano tutti corrotti».
Durante la serata, poi, Battaglia e Fogli hanno
deliziato i quasi quattrocento presenti al Cineteatro “Coviello” con i loro
pezzi storici accompagnati dalle loro chitarre.
Da “Piccola Katy”
a “Tanta voglia di lei”, passando per
“Ci penserò domani”, “Noi due nel mondo e nell’anima”, una
cavalcata attraverso successi che hanno fatto grande il loro gruppo.
A far da spalla, per alcuni brani, ai due artisti anche
i ragazzi dei “Palasport” che già
quest’estate avevano suonato con Dodi Battaglia in piazza Cavour.
Ora la città attende che per il cinquantesimo
compleanno e della loro possibile reunion i Pooh passino ancora da noi.