Un autentico successo.
Lo
spettacolo “Gli ultimi romantici”, diretto dal regista Piergiorgio Meola e
andato in scena, nell’appena trascorso weekend, presso l’associazione artistica
e culturale Mariarte, ha rapito tutti gli astanti.
E’ la storia di Anna e Dave, interpretati da Rosa Masellis e Piergiorgio, due
amici per la pelle da sempre.
Il loro racconto potrebbe
considerarsi qualcosa di ordinario, ma è nell’estrema quotidianità che si trova
la straordinarietà.
La curiosità degli
spettatori è stata catturata dal fatto che i protagonisti hanno incominciato a
parlare di sé partendo dalla fine della loro storia.
Si son accese le luci su
una scena d’alto pathos: Anna e Dave decidono di separarsi dopo il loro viaggio
a Parigi. Il loro si rivelerà un amore platonico.
Anna ha sempre amato il
suo Dave, il quale, invece, ha cercato di farle capire che la loro fosse solo
una bellissima amicizia e quale fosse il suo orientamento sessuale. Lei, pur
sapendo inconsciamente come stessero le cose, ha sperato invano che potesse
ricredersi e accorgersi che quello non fosse un semplice legame fraterno.
La vita è fatta di scelte
e non di un perpetuare il cammino sulle strade dell’illusione, per cui i due hanno deciso
di ricorrere al viaggio riparatore nella città dell’amore. Il loro obiettivo è
stato quello di perdere le insane abitudini, riscoprirsi e salvare la purezza
del loro legame. E così, Anna ha compreso che la droga, lo shopping sfrenato e
la mondanità non avrebbero potuto reprimere a lungo le lacrime del suo cuore. Dave,
invece, ha incontrato Vincent e costruito una nuova vita con lui.
Separarsi, perciò, sarebbe
stato il male minore per entrambi. Ma, per un amore come il loro nessun
“Basta!” sarebbe stato vero.
«L’arte non deve essere a senso unico –il regista ha così
ringraziato i presenti- e spero andiate a
casa con un messaggio».
Forse l’amicizia tra uomo
e donna non esiste perché uno dei due finisce per innamorarsi. Oppure è
soltanto il legame più difficile, inspiegabile e forte che si possa costruire.
Ognuno di noi ha la sua verità a riguardo.
«Un pezzetto del nostro cuore da ora vi appartiene. Okiko ritornerà
presto, anzi il suo vero debutto sarà sul palco del Teatro Traetta il 20 maggio
con “Spectra”. Stiamo creando anche qualcosa per la Festa Patronale,
precisamente un piccolo spettacolo che andrà in scena il 13 maggio ed è stato
richiesto dall’associazione culturale “Accademia della Battaglia”».
Hanno coordinato le serate Alex Giannone, Pamela Scianatico e Ines Froio. Angela Ubaldino si è occupata delle luci e Luigi Bianco delle musiche.