La decima edizione del Traetta Opera Festival, in corso di svolgimento a Bitonto e in altri centri della Puglia, ospiterà venerdì 30 maggio (ore 22) un evento del tutto unico, con il concerto di Francesco Manara, primo violino solista dell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano e dell’Orchestra Filarmonica della Scala.
Bitonto avrà, dunque, l’onore di ospitare sul palco del Teatro Traetta un musicista del calibro di Manara, che ha collaborato con i più grandi direttori d’orchestra contemporanei, esibendosi con più di un centinaio di orchestre in tutto il mondo. Manara, inoltre, è vincitore di numerosi concorsi internazionali.
Il violinista torinese, accompagnato dal pianista Pietro Laera, si esibirà in un repertorio che spazia tra Brahms, Pugnani, Kreisler, De Falla e Saint-Saëns.
Per prenotazioni e acquisto biglietti (15 euro platea, 10 euro ordini), rivolgersi presso il botteghino del teatro (tel. 080 3742636). I biglietti sono disponibili anche online sul sito BookingShow (www.bookingshow.it).
J. BRAHMS:
Sonata op.100 n.2
Allegro amabile
Andante tranquillo – Vivace – Andante – Vivace Di Più – Andante – Vivace
Allegretto grazioso (quasi andante)
G. PUGNANI- F. KREISLER:
Preludio e Allegro
M. DE FALLA:
“Suite PopulaireEspagnole” (revisione di P. Kochanski)
1 – El Pano Moruno
2 – Nana
3 – Canciòn
4 – Polo
5 – Asturiana
6 – Jota
M. DE FALLA-F.KREISLER:
Danza Española de “La Vida Breve”
C.SAINT-SAENS:
Introduction et Rondo Capriccioso op.28 (trascr.G.BIZET)
Francesco Manara, violino
(Primo Violino Solista dell’Orchestra e dell’ Orchestra Filarmonica del Teatro alla Scala)
Ha frequentato il Conservatorio “G.Verdi” di Torino dove nel 1990 si è diplomato sotto la guida di M.Marin con il massimo dei voti,lode e menzione d’onore. Nel 1992 è stato scelto da Riccardo Muti come Primo Violino Solista dell’Orchestra del Teatro alla Scala e dell’Orchestra Filarmonica della Scala. In questo ruolo ha collaborato con i più grandi direttori del momento. La famosa rivista “The Strad”,che lo ha più volte recensito, lo ha definito “un artista di notevole sincerità e profondità, pronto ad affrontare i più importanti palcoscenici del mondo “.
Suona un Giovanbattista Guadagnini del 1773.
Pietro Laera, pianoforte
Nato a Bari, ha studiato al Conservatorio di musica “N. Piccinni” nella classe di Luigi CECI diplomandosi con il massimo dei voti, lode e menzione speciale. Musicista versatile, esplora i vari linguaggi musicali attraverso composizioni, trascrizioni ed elaborazioni per svariati organici e collabora con musicisti del panorama internazionale.
“Pietro Laera è un elemento specialmente dotato sia dal punto di vista musicale sia da quello, molto più raro, che concerne la pratica strumentale. Provvisto d’una natura quanto mai sensibile, ma disciplinata, il giovane Pietro Laera mi sembra destinato ai traguardi più lusinghieri d’una luminosa carriera di artista.” (Aldo Ciccolini)
Il Traetta Opera Festival proseguirà con il “Requiem” di Mozart, lunedì 2 giugno, ore 19,30 nella Cattedrale di Bitonto.
Tutte le informazioni di dettaglio sono consultabili sulla pagina facebook del “Traetta Opera Festival” all’indirizzohttps://www.facebook.com/officialtraettaoperafestival
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