Palazzo Ventafridda è un fulgido esempio di stile neoclassico nel nostro centro storico cittadino. Il palazzo fu costruito nel XIX secolo per mano dell’architetto Luigi Castellucci che mise la sua “firma” su molte altre strutture appartenute a nobili famiglie bitontine.
È sin dal 14 dicembre 1992 che il palazzo (di 2000mq di ampiezza tra spazi interni ed esterni), sito su via Traetta, ospita gli uffici della Polizia di Stato che prima di questa data erano collocati dove attualmente risiede l’Ufficio Anagrafe comunale in piazza Marconi e dove, successivamente, si trasferì la Polizia Municipale.
Palazzo Ventafridda doveva essere utilizzato per l’ampliamento degli Uffici della Asl, ma fu proprio il Commissariato di Pubblica Sicurezza ad essere collocato lì.
Gli anni, quindi, sono passati e sono certamente aumentate anche le esigenze da parte degli utenti che desideravano avere a disposizione ambienti più idonei per il ricevimento.
Dopo la ferma volontà risolutiva del Questore Carmine Esposito, l’interessamento della dottoressa Santa Mennea e la determinante posizione del vicequestore aggiunto dott. Fabrizio Gargiulo, la cittadinanza potrà usufruire di un ampliamento degli uffici, pari a 170 metri quadri a piano terra. Si era, infatti, ipotizzato nel novembre 2016 che la Polizia di Stato potesse cambiare la sua sede finendo all’interno dell’ex Tribunale. Ma è stata presa la decisione di non allontanare dal centro abitato (come, invece, è accaduto per i Vigili, i Carabinieri e la Guardia di Finanza) al fine di garantire un servizio per la cittadinanza che diventa, così, ancora più fruibile e di facile raggiungimento per tutti gli abitanti.
Grazie ai lavori di ristrutturazione, adeguamento e messa in sicurezza ad opera dei proprietari (sin dal 1988 della famiglia Mancazzo), verrà quindi spostato l’ingresso del Commissariato al civico precedente, rispetto al maestoso portone d’ingresso, e la gente verrà di lì canalizzata a seconda delle esigenze per cui si rivolgerà agli agenti.
Il 90% degli uffici per le relazioni con il pubblico saranno proprio lì: si potrà trovare la Polizia Amministrativa, l’ufficio denunce, passaporti, licenze e armi. Ai piani superiori, invece, saranno riorganizzati gli spazi.
Ieri mattina c’è stata la consegna formale dei nuovi locali ai Beni del Ministero dell’Interno.
L’inaugurazione avverrà sicuramente in tempi brevi.