Un Palazzo Rogadeo accessibile e visitabile a soggetti diversamente abili in ampie zone – vedasi il giardino di agrumi nella corte interna, il magazzino rimessa al piano terra, il secondo piano – frequentemente adibiti a esposizioni e mostre temporanee, eliminando gli ostacoli alla piena accessibilità che ne limitano, oggi la rilevante funzione di attrattore sia in termini turistici sia in termini sociali. In partenza, con la consegna del cantiere, i lavori di eliminazione delle barriere architettoniche e cognitive della Biblioteca comunale, uno dei siti culturali e storici più antichi e belli della città dell’olio e del sollievo e in pienissimo centro storico. Non è tutto, perché la proposta progettuale, che ha avuto il via libera dalla Direzione generale musei del ministero della Cultura a dicembre scorso con relativo finanziamento di 500mila euro, prevede anche una più facile accessibilità dall’esterno; raggiungibilità e accesso ai percorsi e ai diversi servizi; percorsi orizzontali e verticali; percorsi museali; formazione specifica del personale; sicurezza ed emergenza. Ma come cambierà la biblioteca? Spulciando il progetto, redatto da “Apollodoro studi e ricerche”, si legge che nella corte centrale ci sarà la collocazione di arredi ai fini dell’accoglienza caratterizzati da aspetti specifici per l’agevolazione dell’accessibilità e dell’integrazione fruitiva tra utenza disabile e normoabile. Il progetto prevede la pulizia del giardino e sfalcio dell’erba con relativo ripristino della pavimentazione storica dove sconnessa e pulizia del basolato, nonché dei muretti nei punti in cui vi sono stati piccoli cedimenti. Sempre nel giardino verrà effettuato il ripristino della pavimentazione in chiancato con l’utilizzo di elementi di varia dimensione in pietra locale, si effettuerà una completa rivisitazione delle aiuole con la potatura degli alberi e la rimozione della vegetazione infestante mentre, per rendere l’area completamente accessibile, senza stravolgere completamente l’identità del luogo, si prevede di predisporre una piattaforma mobilie su ruote per permettere ai disabili di accedervi. Al piano terra, invece, è previsto l’adattamento dei bagni esistenti al fine della realizzazione di un bagno per disabili motori, dimensionato secondo gli spazi necessari all’uso e dotato delle agevolazioni necessarie e verrà rimodernato completamente uno dei due bagni presenti per renderlo accessibile ai disabili motori.