Buonasera chi Vi scrive è un cittadino bitontino deluso dal mancato senso civico stratificato su più strati sociali e dalle pessime abitudini di chi gira in bici.
Ultimo episodio di cui sono stato partecipe ieri sera è stato al semaforo di via IV novembre.
Ero fermo al rosso per poter svoltare sulla mia sinistra in via Centola, allo scoccare del verde parto per girare e inchiodo violentemente perché un ciclista si è materializzato davanti alla mia auto incurante di tutto.
Anzi sol mio inveire, sono stato riempito di parolacce becere e indegne.
Episodi simili succedono tutti i giorni, oltre alla pessima abitudine di girare anche sui marciapiedi e contromano.
Mi sono documentato sul codice della strada e purtroppo questi “ciclisti” sono liberi di girare come vogliono, a meno che il sindaco non emani una ordinanza che regolarizzi tale comportamento.
Per cui, mi rendo conto che come sempre tutto parte da noi, ma devo anche aggiungere che a Bitonto regna una tale indifferenza verso tutto che fa molto ma molto male.
Questa indifferenza l’abbiamo notata l’altra domenica andando in gita a Locorotodo un paese che dista da Bitonto 80km, ma dista mentalmente anni luce da noi.
Purtroppo questa è la cruda realtà e se mia moglie è ancora triste perché una delle nostre ragazze si è trasferita a Imola, io a causa di tali comportamenti invece – mio malgrado – ne sono felice.