C’è un dramma di sicuro non più grande del dramma della scomparsa di due persone, che però deve far riflettere tutti.
Soprattutto sul fatto che accadano certi misfatti in città e restino avvolti da un’aura di pericolosa impunità.
C’è voluto, infatti, un post disperato della sorella dei due fratelli scomparsi, Pasquale ed Enrico Fallacara, per venire a conoscenza di quel che pare sia successo loro un mese fa circa.
Sotto la notizia della sparizione dei due concittadini, si sono susseguiti commenti che raccontavano di una incredibile ingiustizia da loro subita nei giorni scorsi. Di cui in città si favoleggiava, ma che nessuno aveva il coraggio (!) di confermare.
Finché non ha scritto la sorella di Pasquale, chiarendo: “Comunque è tutto vero, è successo tutto perché a mio
fratello hanno tolto la casa dove abitava con mia madre, l’hanno
buttato fuori e l’hanno cacciato dalle scale e si sono appropriati di
una casa che non è loro (chi sia stato, ancora non si sa, ndr). Aiutatemi e aiutate soprattutto Pasquale”.
Punto.
Non so a voi, ma a noi queste parole mettono i brividi. E lasciano spazio ad alcuni interrogativi – un paio, non di più – che esigono risposte.
Com’è possibile che accadano ancora fatti simili, incorreggibilmente connotati da profonda illegalità, a Bitonto?
Nel Duemiladiciassette?