Lo start è stato subito prima di Natale.
Era il 18 dicembre, infatti, quando da Palazzo Gentile hanno avviato la campagna “Un buono ti rende un dono”, la misura sociale di 100mila euro con la quale si intende sostenere le famiglie colpite dalla crisi economica derivante dal Covid-19, incentivando lo shopping all’interno del territorio comunale, in modo da valorizzare, quale ulteriore effetto indiretto, anche la rete del commercio al dettaglio della città e delle sue frazioni, parimenti colpite dalla crisi.
I beneficiari – come è noto – cittadini e famiglie (titolari e/o dipendenti e/o collaboratori di attività sospese dai vari DPCM emanati da marzo in poi) che hanno sofferto maggiormente la crisi, individuati dall’Ufficio di Piano con il supporto del Segretariato Sociale.
Il funzionamento è semplice: concessione di buoni shopping a seguito di acquisti fatti nel periodo natalizio e dell’avvio dei saldi. Cioè dal 18 dicembre, appunto, fino al 17 gennaio (clicca qui per articolo https://bit.ly/3pTa91Y).
La seconda fase inizierà immediatamente dopo. Martedì 19 gennaio, dal dì in cui sarà possibile presentare le richieste per ricevere il buono. A metterlo nero su bianco è l’Avviso Pubblico di qualche ora fa, e con cui dal Comune (ri)spiegano i requisiti per accedere all’iniziativa.
Possono partecipare, allora, i residenti comunali; coloro che siano titolari e/o dipendenti e/o collaboratori di attività chiuse o sospese dai vari DPCM da marzo fino a dicembre; tutti quelli che presentano un ISEE ordinario o corrente in corso di validità alla data di presentazione della domanda pari o inferiore a 15mila euro (significa, quindi, che Isee dovrà essere la fotografia dei redditi e delle giacenze 2019); quelli che abbiano effettuato acquisti di beni e/o servizi nelle attività economico-commerciali di Bitonto, Palombaio e Mariotto nel periodo compreso tra il 18 dicembre 2020 e il 17 gennaio 2021, e conservato fatture e/o scontrini regolarmente timbrati dai titolari degli esercizi commerciali. Tra questi ultimi, saranno esclusi ipermercati, supermercati, discount di alimentari, minimercati ed altri esercizi non specializzati di alimentari vari, commercio al dettaglio di prodotti surgelati. Ma anche tutti quelli che fanno commercio di prodotti alimentari, bevande e tabacco in esercizi specializzati.
“Sarà erogato – si legge – un buono shopping per ciascun nucleo famigliare. I nuclei famigliari che avranno fatto acquisti tra 50 e 150 € potranno ricevere un buono da 20 €. Coloro che avranno accumulato acquisti da 151 a 300 € potranno ricevere il buono da 35 €. Quelli che avranno fatto acquisti da 301 a 500 € potranno ricevere il buono da 50 €. Per acquisti da 500 € in su si potrà ricevere un buono da 75 euro”.
Le richieste vanno presentate entro e non oltre il 15 febbraio, esclusivamente a mezzo Posta elettronica certificata (Pec) e inserendo nella stessa il modulo domanda (scaricabile dal sito del Comune), copia degli scontrini regolarmente timbrati dagli esercenti, con indicazione del nome e del cognome del partecipante al presente avviso pubblico e/o fattura e/o scontrino elettronico; modello ISEE ordinario o corrente valido alla data di presentazione della domanda di partecipazione al presente Avviso Pubblico, copia del documento d’identità.