Dal M5S riceviamo e volentieri pubblichiamo.
Un atto richiesto esplicitamente dalla candidata governatrice per il M5S Antonella Laricchia, all’indomani dell’omicidio di Adelfia (Bari) dei primi di febbraio.
E lo fanno con una nuova interrogazione al Ministro dell’Interno presentata a Montecitorio dai deputati pugliesi Giuseppe Brescia, Emanuele Scagliusi, Diego De Lorenzis, Giuseppe L’Abbate e Francesco Cariello (M5S), in cui elencano una serie di oltre venti episodi ritenuti gravi, tra omicidi, rapine ed atti di vandalismo che hanno interessato la regione Puglia nei mesi di dicembre e gennaio.
“Episodi gravissimi che sono oramai all’ordine del giorno e che, purtroppo, mettono in serio pericolo la sicurezza dei cittadini – dichiarano i portavoce pugliesi 5 Stelle – Non è pensabile che un padre che sta camminando tranquillamente per strada con suo figlio si ritrovi al centro di una sparatoria o che ad un uomo all’interno di una agenzia di scommesse gli venga puntata una pistola alla tempia da un rapinatore. Con questa ennesima richiesta di attenzione al ministro dell’Interno Angelino Alfano, abbiamo presentato solo alcuni dei principali atti criminosi avvenuti appena nell’ultimo periodo nella città di Bari e nella provincia. Ne seguiranno altri – continuano Brescia, Scagliusi, De Lorenzis, L’Abbate e Cariello (M5S) – per le altre zone della Puglia e non ci fermeremo fino a quando il ministro Alfano non prenderà seri provvedimenti per garantire la sicurezza di tutti i cittadini pugliesi”.
Un’interrogazione sulla criminalità in Puglia che segue quella già presentata sullo stesso tema dal deputato Giuseppe Brescia a settembre 2013 ed alla quale il viceministro dell’Interno Filippo Bubbico aveva risposto assicurando la “grande attenzione riservata alle problematiche della provincia barese”, aggiungendo che in Puglia la carenza di organico delle forze dell’ordine corrisponde “a un’aliquota del -10% circa, rispetto al -14,2% della media nazionale”. Mentre, nella risposta all’interrogazione del parlamentare Giuseppe L’Abbate (M5S) sull’escalation criminale nel Comune di Conversano (BA) sempre il viceministro Bubbico aveva ammesso che “il panorama della criminalità organizzata nel territorio barese è interessato da un innalzamento del livello di conflittualità con tentativi di infiltrazioni ai fini dell’indebito conseguimento di finanziamenti erogati nell’ambito di fondi strutturali. Voglio assicurare che le forze dell’ordine svolgono quotidianamente l’attività di prevenzione e contrasto, con un impegno rafforzato, anche a seguito dei fatti segnalati”. E negli ultimi giorni sono giunti, finalmente, i primi arresti.
“Sono fermamente convinta che non ci si possa accontentare quando c’è in gioco la vita e la sicurezza dei cittadini – commenta la candidata alla presidenza della Regione Puglia per il M5S, Antonella Laricchia – Lo Stato ha il dovere di garantire a tutti i cittadini pugliesi onesti la possibilità di passeggiare serenamente, con i propri bambini, per le nostre strade. Lo Stato, inoltre, deve fornire alle forze dell’ordine, già chiamate a svolgere un compito assai duro e che vorrei ringraziare di cuore per il loro lavoro, tutto il supporto di cui necessitano. Ma non è solo con provvedimenti repressivi che si possono eliminare questi gravi atti di violenza: è doveroso che le istituzioni promuovano, sempre più – conclude Antonella Laricchia (M5S) – una cultura basata sulla tolleranza del prossimo e sull’inutilità della violenza qualunque essa sia, partendo proprio dalla formazione, cioè dalla scuola. Le istituzioni non possono rimanere ferme: devono muoversi.”