Il pregiudicato arrestato ieri mattina dagli agenti della Polizia di Stato è un 17enne bitontino, trovato in possesso di tre pistole clandestine e con matricola abrasa e del relativo munizionamento.
Il giovane è stato individuato e bloccato dagli uomini del Commissariato di P.S. durante un servizio specifico a bordo di moto, finalizzato a sottoporre a controllo le zone in cui sono soliti riunirsi gli appartenenti ai gruppi criminali locali, che coincidono anche con i luoghi di spaccio delle sostanze stupefacenti.
Nel corso del servizio, nei pressi delle palazzine di Via Ugo la Malfa, è stato notato un intenso andirivieni di persone con atteggiamento sospetto. Così, i poliziotti hanno deciso di effettuare un controllo nell’atrio retrostante le palazzine in questione e, fatta irruzione nella porta dell’androne, hanno trovato il minore con un borsello di colore celeste a tracolla.
La perquisizione ha consentito di trovare 12 dosi di marijuana, 4 dosi di hashish, 7 dosi di cocaina e 35 euro. Nella sua abitazione, invece, sono state ritrovate una pistola semiautomatica cal. 9×19, munita di 12 cartucce nel caricatore e un tredicesimo proiettile ed un colpo in canna, un revolver marca FLL di fabbricazione spagnola cal. 38special rifornito in tutta la sua capacità di fuoco con 6 cartucce pari calibro, celata sotto le coperte del letto del giovane ed una pistola 357 magnum marca H. WEIHRAUCH MELLRICHST ADT di fabbricazione tedesca, rifornita in tutta la sua capacità di fuoco con 6 cartucce pari calibro.
Inoltre, nell’armadio della camera è stato rinvenuto un involucro creato artigianalmente con del nastro isolante di colore nero contenente altre nove cartucce cal. 9×19 mm. I revolver risultavano avere tutti i numeri di matricola abrasi, mentre la pistola semiautomatica risultata essere mod. 75 di fabbricazione cecoslovacca con i numeri identificativi parzialmente abrasi recante il numero della canna per K3603 che non risulta essere censita negli archivi delle armi italiane.
Sono in corso accertamenti per verificare se le armi ritrovate sono state utilizzate nei recenti episodi criminali.