Giovedì scorso, appena prima dell’inizio del Consiglio
comunale, è montata la protesta da parte di una decina di lavoratori dell’Azienda
servizi vari (Asv) preoccupati per il
loro posto di lavoro.
«Una comunicazione giunta all’improvviso – dicono i lavoratori-
che ci ha messo in difficoltà».
Assunti come lavoratori socialmente utili, gli operai
da agosto potevano vedere le loro ore di lavoro ridursi del 50%, causa l’affidamento di alcuni appalti ad altre
aziende.
Il sindaco ieri pomeriggio li ha incontrati
giungendo ad un accordo.
Tre dei manifestanti hanno avuto un
nuovo contratto, recuperando sia lo stato occupazionale
che quello reddituale.
Per gli altri (in maggior parte
donne, ndr) la situazione sarà risolta la prossima settimana in attesa di una
nuova risoluzione.
Duro il commento di Michele
Abbaticchio, che nonostante abbia risolto in fretta la situazione ha dovuto anche raccogliere le
lamentele da parte di alcuni parenti, che l’hanno accusato di favorire amici e
conoscenti.
«L’Amministrazione ha lavorato sin dall’inizio per il
recupero sociale senza alcuna distinzione – ha replicato stizzito il primo cittadino -. Ancora una
volta abbiamo trovato una soluzione e per questo gradirei maggior rispetto, non
di certo per me ma per l’istituzione che rappresento, soprattutto, in nome
della crisi che stiamo vivendo per la quale ci stiamo impegnando al massimo».