Bitonto partecipa a BTM Italia 2024, fiera internazionale del turismo in programma dal 27 al 29 febbraio negli spazi della Fiera del Levante. La decima edizione di BTM Italia, la seconda ospitata a Bari, si svolge in concomitanza con l’ottava edizione di BuyPuglia, il marketplace dedicato al prodotto turistico pugliese, realizzando una sinergia che punta a massimizzare scambi e condivisioni tra buyer, amministrazioni, enti pubblici e privati, aziende e associazioni di categoria. Sono ben 10 le aree tematiche in cui si declina il ricco programma delle tre giornate, tra speech, panel, incontri B2B, B2C, formazione, convegni e attività legate all’expo. L’evento 2024 si distingue in particolare per l’attenzione al tema del “turismo adattivo”, che invita tutti i protagonisti dell’industria turistica a reinterpretare e adattare le proprie strategie in un mondo in continua evoluzione, già alle prese con il cambiamento climatico e la rivoluzione tecnologica. Il Comune di Bitonto sarà protagonista all’interno dell’area tematica Arena (stand 53B), giovedì 29 febbraio dalle ore 15 alle ore 15.30, con uno speech sul tema “Turismo culturale e naturalistico. Itinerari tematici e progetti di rete per promuovere e valorizzare le bellezze del territorio”. Saranno presentati azioni e progetti di rete per la rivalutazione delle risorse del territorio previsti nelle quattro aree (cultura, natura, turismo religioso e oleoturismo) del futuro Piano Strategico del Turismo. Il sindaco di Bitonto, Francesco Paolo Ricci, l’assessora al Turismo, Serena Schiraldi, l’assessore all’Agricoltura, Francesco Brandi, e il presidente dell’associazione B&Bitonto ETS, Pietro Sicolo, illustreranno strategie e iniziative condivise da mettere a sistema per proporre un’offerta turistica integrata, in grado di rilanciare l’economia locale, grazie alla riscoperta dei luoghi della cultura e della tradizione: dalle vie dell’olio ai percorsi naturalistici nei due parchi (regionale di Lama Balice e nazionale dell’Alta Murgia), dai paesaggi rurali alle bellezze custodite nei musei cittadini, pronti a riunirsi in un unico Polo Museale.