È successo
ieri sera, su piazza XXVI Maggio 1734, l’immenso slargo prospiciente la Basilica
pontificia dedicata ai Santi Medici.
Per intenderci, quel mattonato infinito
che si trasforma in un insieme di mille piccoli salotti familiari, specie d’estate,
quando sedie e persino tavolini s’annettono alle panche e ricreano altrettanti
ambienti domestici.
Non sempre bellissimi a vedersi, c’è da aggiungere.
Dunque, tra questa moltitudine vociante, capita che spesso
si ritrovino pure i ragazzi di “Bitonto on boards”, gli estrosi fanciulli che
occuparono con fare rispettoso l’aula del consiglio comunale, qualche mese fa, per ottenere dall’assessore allo sport uno
spazio idoneo alle loro evoluzioni.
Domenico Nacci andò subito incontro agli
artisti con skateboard proponendo loro, in vista della realizzazione di uno skatepark, di recarsi momentaneamente presso il centro Nicola Rossiello,
dove un campetto un tempo destinato al basket li avrebbe potuto ospitare.
Purtroppo, non essendo questo facilmente raggiungibile, i giovani finiscono per allenarsi sulla piazza di cui sopra.
Che non sarà propriamente il massimo, sia per loro
sia per i bitontini che vi passano le dolci serate estive.
Così, è capitato che in una
delle aeree giravolte uno schettinatore abbia ferito una donna al piede.
Sono state
necessarie le cure degli operatori del 118 e conseguente è stato l’intervento
dei vigili urbani che hanno sottratto lo skate al ragazzo, colpevole di
inseguire il suo piccolo sogno volante nel posto sbagliato.
Dunque, senza fare
di questa storia un caso terribile di cronaca nera, perché non troviamo uno
scrigno adeguato a questi piccoli campioni skateboardisti, se non altro per evitare questi spiacevoli inconvenienti?