Quasi 3mila violazioni accertate l’anno scorso, ben 700 in più rispetto al 2019 e più del doppio di quelle del 2020 e 2021. Sono i dati relativi ai furbetti del grattino a Bitonto, e quindi coloro che parcheggiano nelle aree di sosta a pagamento senza versare l’obbligatorio ticket. I numeri – sono disponibili quelli dal 2017 al 2022 – evidenziano una tendenza preoccupante e cioè che ogni anno i violatori sono sempre maggiori.
Si tratta di dati che il comando di polizia locale ha dovuto fornire alle aziende che hanno partecipato alla procedura aperta telematica per l’affidamento del servizio di gestione delle aree di sosta a pagamento per i prossimi anni e che dal 2004 – anno in cui è stato istituito – è in gestione all’azienda umbra “S.i.s srl”. Si legge, allora, che nel 2022 sono state 2956 le violazioni accertate, in lieve crescita rispetto al 2019 e 2018, quando se ne registrarono rispettivamente 2281 e 2109, ma in netto aumento rispetto agli anni funestati dal Covid, come dimostra il fatto che nel 2020 sono state “soltanto” 1251. I numeri dicono anche che è stabile (e per nulla bassa) la percentuale di sanzioni non pagate, e cioè il 25-30 per cento. E, in tema di numeri, ci sono anche gli incassi: nel 2022, per la sosta nei 450 stalli presenti, sono stati incassati 256mila e 200 euro, somma superiore solo a quelle in epoca Covid (113mila nel 2020 e 226mila nel 2021). «L’augurio – è la voce dell’assessore alla Polizia locale Cosimo Bonasia – è che con la nuova gestione diminuiscano le sanzioni, perché cercheremo con metodi più smart di poter soccorrere i cittadini».
Già, la nuova gestione. Non ci saranno modifiche sull’orario (ma i parcheggi blu diventeranno 510 e non ci sarà più il Park&Ride di via Messeni), ma Bitonto sarà divisa in due. La prima area, sarà costituita dalle strade del centro cittadino e quindi via della Repubblica italiana, piazza Marconi, corso Vittorio Emanuele II, viale Giovanni XXIII, via Verdi, via Dante Alighieri, via Matteotti e via De Ilderis. Sarà la più cara perché la sosta qui costerà 1 euro l’ora.
La seconda comprenderà via Traetta, via Ravanas, via Mazzini, via Ammiraglio Vacca, via IV Novembre, via Carlo Rosa, via Cavallotti e piazza XXVI Maggio 1734 e il prezzo del ticket sarà sempre quello consono.