Si è svolta ieri, nella Prefettura di Bari, l’annuale cerimonia ufficiale di consegna dei diplomi delle onorificenze al “Merito della Repubblica italiana“, concesse, quest’anno, a 28 cittadini dell’area metropolitana di Bari, alla presenza del prefetto di Bari, Marilisa Magno, del vicepresidente della Regione Puglia, Antonio Nunziante, del sindaco del capoluogo e metropolitano, Antonio Decaro, e dei primi cittadini dei Comuni interessati.
Ebbene, anche questa volta la manifestazione ha parlato un po’ anche bitontino, perché tre dei premiati sono nostri concittadini. Si tratta di Pasquale Antuofermo, impiegato; Francesco Muriglio, sottoufficiale dell’Aeronautica militare italiana; Emanuele Castro, funzionario del ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali. I tre, onorati anche dalla presenza del vicesindaco Rosa Calò, sono stati nominati Cavalieri.
In apertura di cerimonia, il prefetto Marilisa Magno ha espresso gratitudine e ammirazione nei confronti degli insigniti destinatari delle prestigiose onorificenze, in virtù dei meriti conseguiti e dei brillanti risultati raggiunti.
L’ambita onorificenza dell’O.M.R.I. è riconosciuta con decreto del presidente della Repubblica a tutti i cittadini italiani e stranieri, che abbiano almeno 35 anni di età e che abbiano acquisito benemerenze verso la Nazione nel campo delle scienze, delle lettere, delle arti, dell’economia e del disimpegno di pubbliche cariche e di attività svolte a fini sociali, filantropici e umanitari, nonché per lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e militari.
Nel corso della cerimonia sono state, altresì, consegnate due medaglie d’nore, concesse con decreto del capo dello Stato, riservate a cittadini italiani, militari e civili, deportati e internati nei lager nazisti. La prima è stata riconosciuta alla memoria di Esposito Giuseppe, internato militare, classe 1919, mentre l’altra è stata consegnata a Panza Giacomo, classe 1924, internato militare dall’11/09/1943 al 01/06/1945 nel campo di lavoro Wuppertal (Germania) e nel campo di lavoro Fischamend (Austria).
All’evento hanno partecipato le massime autorità civili e militari del territorio.