A Bitonto, di certo non si muore di noia. Ogni tanto, se ne vede una nuova nel borgo antico della nostra città. Ieri nattina, per esempio, abbiamo assistito alla morte di una bicicletta, il cui telaio dev’essere stato cannibalizzato e abbandonato in una stradina del centro storico. Che tristezza vedere inerte e arrovesciato quel che divrebbe essere il simbolo della libertà e del movimento.