Leonardo Palmisano, sociologo e scrittore pugliese, ha ricevuto minacce di morte sul suo profilo Facebook, a seguito di un articolo pubblicato ad aprile sul Corriere del Mezzogiorno, sui legami tra la mafia garganica e quella nigeriana nella gestione del traffico di stupefacenti e nello sfruttamento della prostituzione nell’area nord della Puglia. Nei messaggi, provenienti da cinque diversi falsi profili, vi era scritto “We kill you”, ti uccideremo.
“Esprimo solidarietà e vicinanza all’amico Leonardo Palmisano – ha dichiarato il Vicepresidente di Avviso Pubblico e Sindaco del Comune di Bitonto (BA), Michele Abbaticchio – a nome mio e di Avviso Pubblico, certo che continuerà nella sua meritoria opera di studio e approfondimento su un’area del Paese in cui gli interessi criminali sfociano spesso in atti di violenza e sangue”.
Palmisano, autore di Mafia caporale, sarà ospite sabato 29 settembre della quarta edizione di Raccontiamoci le mafie, la rassegna culturale organizzata dal 23 al 30 settembre dal Comune di Gazoldo degli Ippoliti (Mn) in collaborazione con Avviso Pubblico.
