Sono diventati, all’improvviso, al centro del dibattito cittadino e di numerose – e alcune inutili – polemiche.
Si tratta dei mercati straordinari serali, che l’amministrazione comunale ha manifestato l’intenzione di istituire per “accontentare” sia le necessità dei cittadini sia quelle dei venditori ambulanti, alle prese con un periodo di difficoltà.
Martedì, sul tema, c’è stato un incontro un po’ movimentato al comando della polizia municipale, al termine del quale più soggetti hanno detto la loro.
La CasAmbulanti Italia (clicca qui per articolo https://bit.ly/2x5Vg3s), e la sigla sindacale Fiva-Confcommercio (leggi qui https://bit.ly/2N9WeFS), su due posizioni completamente diverse.
E ieri mattina i vertici della polizia municipale (il comandante Gaetano Paciullo, il capitano Silvana Dimundo), il consigliere comunale con delega al Commercio, Emanuele Avellis, e l’assessore alle Attività produttive Marianna Legista, hanno voluto mettere i puntini sulle i. Annunciando, anche importanti novità.
Una su tutte: i mercati serali s’hanno da fare. Già durante il periodo natalizio.
“Quello che ha scritto la Fiva-Confcommercio – ha sottolineato Paciullo – è completamente falso, perché non c’è nessun tentativo di golpe e noi abbiamo sempre lavorato per e a fianco delle associazioni sindacali. Noi siamo e saremo al di sopra delle parti. Ci dispiace che alcune sigle siano andate via, ma ovviamente sono invitate e le aspettiamo ai prossimi incontri che avremo per definire meglio i mercati serali e straordinari. Quello che, invece, ha dichiarato “CasAmbulanti” corrisponde al vero e alla realtà dei fatti”.
Novità, dicevamo. E non sono poche.
“Durante l’incontro di martedì – ha evidenziato Avellis – è emerso che, a brevissimo, verrà presentato uno studio di fattibilità per spostare il mercato settimanale da via Berlinguer in via Donato Piepoli. I mercati serali, invece, si realizzeranno su viale Giovanni XXIII e via Alcide De Gasperi, saranno domenicali per sposare le esigenze di tutti e ne faremo un paio già a ridosso del periodo natalizio. Se il risultato, come ci auspichiamo, sarà positivo, li ripeteremo a partire dalla prossima primavera. A questi mercati serali ci saranno anche coloro che vendono prodotti alimentari, ma lo faranno su piazza Santa Chiara, quindi antistante la chiesa di san Leone”.
Nuove anche per un’altra storica fiera della città, quella di san Leone. Il classico appuntamento di aprile, e cantata già da Giovanni Boccaccio a metà del 1300.
“Anche questa Fiera – Avellis dixit – sarà spostata. Dove? Sempre in quella zona antistante le chiesa di san Leone”. L’unica a non muoversi, quindi, sarà l’”Intorciata”, alias Fiera dei Santi Medici, che si svilupperà sempre secondo la tradizione.
E poi la chiusura: “Con l’istituzione dei mercati serali – hanno sentenziato Avellis e Legista – realizziamo un’altra promessa e impegno elettorale del sindaco Michele Abbaticchio”.