Ventidue persone legate ai clan pugliesi Mercadante-Diomede e Capriati sono state arrestate dai carabinieri del Ros dopo che sono diventate definitive le condanne nei loro confronti nell’ambito del maxiprocesso “Pandora”. I militari hanno eseguito, tra Bari, Bitonto e altre località, ordini di carcerazione emessi dalla Procura generale di Bari, guidata da Angela Tomasicchio. I condannati devono espiare complessivamente 140 anni di reclusione. La Procura generale ha richiesto anche la revoca di 7.700 giorni di liberazione anticipata e di 25 anni di indulto, di cui i condannati avevano beneficiato negli anni di permanenza del vincolo associativo con le oprganizzazioni criminali. Altri 15 condannati nel maxiprocesso “Pandora” avevano già espiato la pena.