Un assegno da 375mila euro per rimettere a posto, parzialmente o totalmente, un numero importante di (altre) arterie stradali. Urbane ed extraurbane. Principali e non.
È la cifra preparata da Palazzo Gentile per un preciso intervento di manutenzione “di alcune arterie principali e non della viabilità urbana del centro cittadino nonché di alcune strade extraurbane, che ad oggi risultano gravemente ammalorate per la presenza di numerosi dissesti nella pavimentazione stradale e nei marciapiedi”, e deliberata qualche giorno fa dalla Giunta cittadina.
E così, mentre è già in corso il rifacimento di altre arterie stradali (qualche giorno fa è toccato a via Donato Piepoli), il Comune ha pronte le risorse per sistemarne altre. Non si tratta di uno stanziamento di ulteriori fondi comunali, ma tutto rientra in quel milione di euro impegnato, stanziato e promesso nel Piano trennale dei lavori pubblici 2018-2020.
Tutto – lo ricordiamo – lo si deve grazie alla Ragioneria dello Stato, che poco più di due mesi fa ha stabilito come i Comuni possano tranquillamente utilizzare gli avanzi di amministrazione per finanziare investimenti, senza alcun limite e senza presentare alcuna richiesta. Ed ecco, allora, che da corso Vittorio Emanuele hanno rispolverato e aggiornato quello sulla manutenzione della viabilità stradale urbana ed extraurbana, tenendo presente che “non è assolutamente esaustivo di tutte le problematiche presenti sulla viabilità del capoluogo cittadino e sulle strade extraurbane, ma calibrato sulle priorità riscontrate dall’Amministrazione comunale e sulle disponibilità finanziarie del bilancio 2018”.
Ma quali saranno le strade interessate? L’elenco già c’è: rifacimento della pavimentazione stradale con strato di collegamento binder e di tappetino di usura in conglomerato bituminoso di porzione di via Pietro Nenni (dalla chiesa del Crocifisso fino all’incrocio con via Garofalo); porzione via Luigi Centola, porzione via Tenente Speranza (da via Larovere a via G. Modugno), via IV Novembre, via Ferdinando di Borbone (ponte), porzione di via Modugno (da piazza F. di Borbone fino all’oleificio), porzione via Pasquale Berardi (da scuola dell’infanzia fino a Via D’Angiò), via D’Angiò, via Fornelli, via Michelangelo, via Imperatore Antonino. Verranno realizzati anche piccoli interventi di rifacimento marciapiedi che risultano gravemente ammalorati su via Modugno e su via IV Novembre e il rifacimento del marciapiede del ponte su via Ferdinando di Borbone con realizzazione di nuove caditoie per lo scolo delle acque, in sostituzione delle bocche di lupo esistenti ormai non più perfettamente funzionanti. Nonché rifacimento della pavimentazione stradale con strato di collegamento binder e di tappetino di usura in conglomerato bituminoso di porzione di via Cicerale (circa ml. 300) e di via Filieri (dalla Poligonale fino al confine del territorio cittadino).
Sui tempi di realizzazione del restyling, tempistiche certe non esistono. Se non l’impegno di completarlo entro il 2019.
“Si tratta del quinto e ultimo lotto – sottolinea il sindaco Michele Abbatichio – per il rifacimento delle strade in città, nelle frazioni, urbane ed extraurbane, tra cui c’è uno specifico per la Zona artigianale di 160mila euro. Sono tutti aggiudicati, fatta eccezione per quest’ultimo, di cui comunque abbiamo pubblicato il Bando di gara”