Si attende lunedì per l’autopsia sul corpo di Arcangelo Sifo, l’operaio bitontino colto da un malore e morto ieri su un’impalcatura in via Fiume a Trani.
Ad eseguirla sarà il professor Biagio Solarino dell’istituto di medicina legale del Policlinico di Bari, incaricato dal magistrato della Procura di Trani, Isabella Scamarcio.
Secondo le prime ricostruzioni delle forze dell’ordine, giunte sul posto insieme ai funzionari dello Spesal dell’ASL Bat, il 53enne, residente a Palo del Colle, si sarebbe accasciato mentre lavorava sul ponteggio del cantiere, sotto il sole. Inutili i soccorsi degli operatori del 118.
Mentre proseguono gli accertamenti per chiarire cause e circostanze, si leva la protesta dei sindacati, che puntano il dito sulla mancanza di sicurezza nei posti di lavoro. Situazione aggravata anche dalla calura estiva.
Sotto accusa anche il governo nazionale, che avrebbe bocciato la proposta della Uil di fermare il lavoro sopra i 32 gradi in alcuni settori.