Lavoro e
legalità, lavoro è legalità: un binomio inscindibile.
È questo il principio
ispiratore della neonata Michelangelo Società Cooperativa Sociale – ONLUS che
ha visto la luce lo scorso 19 giugno costituendosi presso lo Studio notarile
del dott. R. De Michele in Bitonto.
Si tratta di una cooperativa sociale di
tipo B e quindi di produzione e lavoro, nata dalla volontà e dall’esperienza
maturata dalla Cooperativa Sociale Eughenia anche per festeggiare i suoi dieci
anni di attività sul territorio di Bitonto.
Certamente l’impulso decisivo
giunge dal Centro socio-educativo diurno sperimentale per minori dell’area penale
“Chiccolino”, affidato da tre anni alla stessa cooperativa Eughenia.
L’intento
di investire prevalentemente sull’inserimento nel mondo del lavoro di minori in
età lavorativa incappati nel circuito penale e con svantaggio socio-familiari è
la nuova sfida della neonata cooperativa Michelangelo.
La cooperativa, infatti,
parte dalla convinzione che nessun percorso rieducativo e di reinserimento
sociale possa prescindere dalla possibilità di fornire occasioni di lavoro
concrete che tentino di allontanare questi ragazzi dai circuiti malavitosi di
cui sono stati già preda.
L’ambiziosa finalità è maggiormente arricchita dal fatto
che “Michelangelo” è frutto della tenacia, dell’entusiasmo e del coraggio di
quattro giovani bitontine neolaureate nel campo socio-umanistico che hanno
deciso di investire nella bella città di Bitonto: dott.ssa Chiara Colamorea(psicologa),
dott.ssa Francesca Maselli (educatrice), dott.ssa Erika Piacente (educatrice) e
dott.ssa Teresa Sgaramella (Storico). La Cooperativa Eughenia interviene con il
supporto volontario del dott. Michele Bulzis e della dott.ssa Concetta Lepore (coordinatrice
del Centro diurno Chiccolino), quest’ultima Presidente ed Amministratore unico.
Tra le numerose attività che la cooperativa Michelangelo si propone di
intraprendere, allo scopo di garantire un ampio ventaglio di possibilità
occupazionali, spicca la produzione della birra artigianale “NàBeer”,
esperimento ben riuscito ad opera degli utenti stessi di Chiccolino e la
produzione di prodotti tipici pugliesi ed in particolare bitontini.
Per quanto
ambizioso sia il progetto, l’augurio per “Michelangelo” è quello di togliere
dai nostri ragazzi il superfluo di cui molto spesso la vita li ha appesantiti
sino ad incrostare quell’opera d’arte che è celata in ciascuno di loro … e di
noi.