Una corsa ad ostacoli. È quello che spesso i cittadini sono costretti a fare per evitare le buche di un asfalto rovinato a Bitonto. Non pochi sono i disagi che sono costretti a vivere soprattutto gli automobilisti, ma la bella notizia è che presto sarà tutto risolto. C’è però ancora da attendere. A gennaio è stato assegnato il finanziamento regionale di “Strada per strada” per una grande opera di manutenzione, i lavori ad oggi non sono partiti. Sembrerebbe un miraggio il loro inizio, ma non lo è: «A breve partirà la gara d’appalto», ha dichiarato Giuseppe Santoruvo, assessore ai lavori pubblici.
Un milione, 132 mila e 524 euro. È questa la cifra che verrà impegnata in quest’opera pubblica tanto attesa dalla città. Deriva da un programma straordinario con cui l’assessorato al bilancio e infrastrutture della Regione Puglia sostiene i comuni pugliesi nel realizzare interventi di manutenzione straordinaria di strade comunali urbane ed extraurbane. La piattaforma regionale è stata sbloccata il mese scorso ed è stato inserito il nuovo piano costi per i lavori, a maggio è arrivato l’ok al progetto dalla Regione, ma l’elenco delle arterie da rifare era già noto da gennaio. Saranno trentasei, tra quelle di Bitonto e delle frazioni ma «con l’espletamento della gara -ha anticipato l’assessore Santoruvo- ci saranno delle economie che saranno utilizzate per qualche altra strada che andremo ad individuare». Al momento, i lavori interesseranno: via R. Abbaticchio (tratto di via Toritto), via Antica del Petto, I traversa via del Petto, via v. Vitone, via E. Pantanelli, via Brandonisio, IV parallela via Modugno, via Cazzolla, via R. Cardamone, via Togliatti, via Nacci, via Pertini, via Ragni, via Colletta/vico dottor Carelli, via 14 marzo 1848, via Volponi e rotatorie, via Crocifisso, via Carelli, via M. De Renzio, via Frisicchio/Leongito, via T. Sorgente, traversa via G. Da Durazzo, via Damascelli, via G. Comes, via San Filippo Neri e via Capaldi. A Palombaio, via Sen. Sylos, I trav. Via Manzoni, via Aspromonte e piazza Milite Ignoto. A Mariotto, invece, via Cavour, via D. Gentile, via Cimabue, via F. Bonasia, via F. Piscopo, via Bernini. Sul perché di questa attesa per la loro manutenzione si è espresso l’assessore chiarendo anche le tempistiche. «In giunta comunale, mercoledì, abbiamo approvato un atto propedeutico alla gara d’appalto per lo stadio della Città degli Ulivi -ha spiegato Santoruvo-, ovvero la presa d’atto dell’accordo tra il ministero e il comune di Bitonto per il trasferimento dei 700 mila euro. A breve sarà prima indetta questa gara, poi sarà la volta delle strade». Il prossimo passo sarà modificare i prezzi del capitolato di gara dello stadio perché sono in aumento e «dopo una decina di giorni -ha precisato- si potrà indire la gara». L’ipotesi, allora, è che entro metà settembre si avranno notizie sul rifacimento delle strade. «Bisogna considerare che ci sono delle priorità da rispettare -ha aggiunto l’assessore-. Quando mi sono insediato, però, mi sono subito interfacciato con gli uffici regionali, perché i nostri uffici comunali avevano posto un quesito rimasto inevaso circa l’aumento dei prezzi delle materie prime». L’ingegnere Paolo Dellorusso ha prospettato una riformulazione dei costi e l’ha inviato al settore opere pubbliche per l’approvazione. «A seguito dell’interlocuzione avvenuta dal 10 al 20 luglio -ha detto Santoruvo-, la Regione ha risposto al quesito posto dal Comune. Solo dopo è stata sbloccata la piattaforma regionale che ci ha consentito di inserire il nuovo piano dei costi». I lavori sarebbero stati già a buon punto se la gara fosse stata pubblicata qualche mese fa, ma «il settore dei lavori pubblici non è riuscito a farlo perché era oberato di lavoro. Ricordiamo -ha concluso- che il nostro Comune è tra i pochi che ha intercettato e ottenuto più finanziamenti».
Una corsa ad ostacoli. È quello che spesso i cittadini sono costretti a fare per evitare le buche di un asfalto rovinato a Bitonto. Non pochi sono i disagi che sono costretti a vivere soprattutto gli automobilisti, ma la bella notizia è che presto sarà tutto risolto. C’è però ancora da attendere. A gennaio è stato assegnato il finanziamento regionale di “Strada per strada” per una grande opera di manutenzione, i lavori ad oggi non sono partiti. Sembrerebbe un miraggio il loro inizio, ma non lo è: «A breve partirà la gara d’appalto», ha dichiarato Giuseppe Santoruvo, assessore ai lavori pubblici.
Un milione, 132 mila e 524 euro. È questa la cifra che verrà impegnata in quest’opera pubblica tanto attesa dalla città. Deriva da un programma straordinario con cui l’assessorato al bilancio e infrastrutture della Regione Puglia sostiene i comuni pugliesi nel realizzare interventi di manutenzione straordinaria di strade comunali urbane ed extraurbane. La piattaforma regionale è stata sbloccata il mese scorso ed è stato inserito il nuovo piano costi per i lavori, a maggio è arrivato l’ok al progetto dalla Regione, ma l’elenco delle arterie da rifare era già noto da gennaio. Saranno trentasei, tra quelle di Bitonto e delle frazioni ma «con l’espletamento della gara -ha anticipato l’assessore Santoruvo- ci saranno delle economie che saranno utilizzate per qualche altra strada che andremo ad individuare». Al momento, i lavori interesseranno: via R. Abbaticchio (tratto di via Toritto), via Antica del Petto, I traversa via del Petto, via v. Vitone, via E. Pantanelli, via Brandonisio, IV parallela via Modugno, via Cazzolla, via R. Cardamone, via Togliatti, via Nacci, via Pertini, via Ragni, via Colletta/vico dottor Carelli, via 14 marzo 1848, via Volponi e rotatorie, via Crocifisso, via Carelli, via M. De Renzio, via Frisicchio/Leongito, via T. Sorgente, traversa via G. Da Durazzo, via Damascelli, via G. Comes, via San Filippo Neri e via Capaldi. A Palombaio, via Sen. Sylos, I trav. Via Manzoni, via Aspromonte e piazza Milite Ignoto. A Mariotto, invece, via Cavour, via D. Gentile, via Cimabue, via F. Bonasia, via F. Piscopo, via Bernini. Sul perché di questa attesa per la loro manutenzione si è espresso l’assessore chiarendo anche le tempistiche. «In giunta comunale, mercoledì, abbiamo approvato un atto propedeutico alla gara d’appalto per lo stadio della Città degli Ulivi -ha spiegato Santoruvo-, ovvero la presa d’atto dell’accordo tra il ministero e il comune di Bitonto per il trasferimento dei 700 mila euro. A breve sarà prima indetta questa gara, poi sarà la volta delle strade». Il prossimo passo sarà modificare i prezzi del capitolato di gara dello stadio perché sono in aumento e «dopo una decina di giorni -ha precisato- si potrà indire la gara». L’ipotesi, allora, è che entro metà settembre si avranno notizie sul rifacimento delle strade. «Bisogna considerare che ci sono delle priorità da rispettare -ha aggiunto l’assessore-. Quando mi sono insediato, però, mi sono subito interfacciato con gli uffici regionali, perché i nostri uffici comunali avevano posto un quesito rimasto inevaso circa l’aumento dei prezzi delle materie prime». L’ingegnere Paolo Dellorusso ha prospettato una riformulazione dei costi e l’ha inviato al settore opere pubbliche per l’approvazione. «A seguito dell’interlocuzione avvenuta dal 10 al 20 luglio -ha detto Santoruvo-, la Regione ha risposto al quesito posto dal Comune. Solo dopo è stata sbloccata la piattaforma regionale che ci ha consentito di inserire il nuovo piano dei costi». I lavori sarebbero stati già a buon punto se la gara fosse stata pubblicata qualche mese fa, ma «il settore dei lavori pubblici non è riuscito a farlo perché era oberato di lavoro. Ricordiamo -ha concluso- che il nostro Comune è tra i pochi che ha intercettato e ottenuto più finanziamenti».
Una corsa ad ostacoli. È quello che spesso i cittadini sono costretti a fare per evitare le buche di un asfalto rovinato a Bitonto. Non pochi sono i disagi che sono costretti a vivere soprattutto gli automobilisti, ma la bella notizia è che presto sarà tutto risolto. C’è però ancora da attendere. A gennaio è stato assegnato il finanziamento regionale di “Strada per strada” per una grande opera di manutenzione, i lavori ad oggi non sono partiti. Sembrerebbe un miraggio il loro inizio, ma non lo è: «A breve partirà la gara d’appalto», ha dichiarato Giuseppe Santoruvo, assessore ai lavori pubblici.
Un milione, 132 mila e 524 euro. È questa la cifra che verrà impegnata in quest’opera pubblica tanto attesa dalla città. Deriva da un programma straordinario con cui l’assessorato al bilancio e infrastrutture della Regione Puglia sostiene i comuni pugliesi nel realizzare interventi di manutenzione straordinaria di strade comunali urbane ed extraurbane. La piattaforma regionale è stata sbloccata il mese scorso ed è stato inserito il nuovo piano costi per i lavori, a maggio è arrivato l’ok al progetto dalla Regione, ma l’elenco delle arterie da rifare era già noto da gennaio. Saranno trentasei, tra quelle di Bitonto e delle frazioni ma «con l’espletamento della gara -ha anticipato l’assessore Santoruvo- ci saranno delle economie che saranno utilizzate per qualche altra strada che andremo ad individuare». Al momento, i lavori interesseranno: via R. Abbaticchio (tratto di via Toritto), via Antica del Petto, I traversa via del Petto, via v. Vitone, via E. Pantanelli, via Brandonisio, IV parallela via Modugno, via Cazzolla, via R. Cardamone, via Togliatti, via Nacci, via Pertini, via Ragni, via Colletta/vico dottor Carelli, via 14 marzo 1848, via Volponi e rotatorie, via Crocifisso, via Carelli, via M. De Renzio, via Frisicchio/Leongito, via T. Sorgente, traversa via G. Da Durazzo, via Damascelli, via G. Comes, via San Filippo Neri e via Capaldi. A Palombaio, via Sen. Sylos, I trav. Via Manzoni, via Aspromonte e piazza Milite Ignoto. A Mariotto, invece, via Cavour, via D. Gentile, via Cimabue, via F. Bonasia, via F. Piscopo, via Bernini. Sul perché di questa attesa per la loro manutenzione si è espresso l’assessore chiarendo anche le tempistiche. «In giunta comunale, mercoledì, abbiamo approvato un atto propedeutico alla gara d’appalto per lo stadio della Città degli Ulivi -ha spiegato Santoruvo-, ovvero la presa d’atto dell’accordo tra il ministero e il comune di Bitonto per il trasferimento dei 700 mila euro. A breve sarà prima indetta questa gara, poi sarà la volta delle strade». Il prossimo passo sarà modificare i prezzi del capitolato di gara dello stadio perché sono in aumento e «dopo una decina di giorni -ha precisato- si potrà indire la gara». L’ipotesi, allora, è che entro metà settembre si avranno notizie sul rifacimento delle strade. «Bisogna considerare che ci sono delle priorità da rispettare -ha aggiunto l’assessore-. Quando mi sono insediato, però, mi sono subito interfacciato con gli uffici regionali, perché i nostri uffici comunali avevano posto un quesito rimasto inevaso circa l’aumento dei prezzi delle materie prime». L’ingegnere Paolo Dellorusso ha prospettato una riformulazione dei costi e l’ha inviato al settore opere pubbliche per l’approvazione. «A seguito dell’interlocuzione avvenuta dal 10 al 20 luglio -ha detto Santoruvo-, la Regione ha risposto al quesito posto dal Comune. Solo dopo è stata sbloccata la piattaforma regionale che ci ha consentito di inserire il nuovo piano dei costi». I lavori sarebbero stati già a buon punto se la gara fosse stata pubblicata qualche mese fa, ma «il settore dei lavori pubblici non è riuscito a farlo perché era oberato di lavoro. Ricordiamo -ha concluso- che il nostro Comune è tra i pochi che ha intercettato e ottenuto più finanziamenti».
Una corsa ad ostacoli. È quello che spesso i cittadini sono costretti a fare per evitare le buche di un asfalto rovinato a Bitonto. Non pochi sono i disagi che sono costretti a vivere soprattutto gli automobilisti, ma la bella notizia è che presto sarà tutto risolto. C’è però ancora da attendere. A gennaio è stato assegnato il finanziamento regionale di “Strada per strada” per una grande opera di manutenzione, i lavori ad oggi non sono partiti. Sembrerebbe un miraggio il loro inizio, ma non lo è: «A breve partirà la gara d’appalto», ha dichiarato Giuseppe Santoruvo, assessore ai lavori pubblici.
Un milione, 132 mila e 524 euro. È questa la cifra che verrà impegnata in quest’opera pubblica tanto attesa dalla città. Deriva da un programma straordinario con cui l’assessorato al bilancio e infrastrutture della Regione Puglia sostiene i comuni pugliesi nel realizzare interventi di manutenzione straordinaria di strade comunali urbane ed extraurbane. La piattaforma regionale è stata sbloccata il mese scorso ed è stato inserito il nuovo piano costi per i lavori, a maggio è arrivato l’ok al progetto dalla Regione, ma l’elenco delle arterie da rifare era già noto da gennaio. Saranno trentasei, tra quelle di Bitonto e delle frazioni ma «con l’espletamento della gara -ha anticipato l’assessore Santoruvo- ci saranno delle economie che saranno utilizzate per qualche altra strada che andremo ad individuare». Al momento, i lavori interesseranno: via R. Abbaticchio (tratto di via Toritto), via Antica del Petto, I traversa via del Petto, via v. Vitone, via E. Pantanelli, via Brandonisio, IV parallela via Modugno, via Cazzolla, via R. Cardamone, via Togliatti, via Nacci, via Pertini, via Ragni, via Colletta/vico dottor Carelli, via 14 marzo 1848, via Volponi e rotatorie, via Crocifisso, via Carelli, via M. De Renzio, via Frisicchio/Leongito, via T. Sorgente, traversa via G. Da Durazzo, via Damascelli, via G. Comes, via San Filippo Neri e via Capaldi. A Palombaio, via Sen. Sylos, I trav. Via Manzoni, via Aspromonte e piazza Milite Ignoto. A Mariotto, invece, via Cavour, via D. Gentile, via Cimabue, via F. Bonasia, via F. Piscopo, via Bernini. Sul perché di questa attesa per la loro manutenzione si è espresso l’assessore chiarendo anche le tempistiche. «In giunta comunale, mercoledì, abbiamo approvato un atto propedeutico alla gara d’appalto per lo stadio della Città degli Ulivi -ha spiegato Santoruvo-, ovvero la presa d’atto dell’accordo tra il ministero e il comune di Bitonto per il trasferimento dei 700 mila euro. A breve sarà prima indetta questa gara, poi sarà la volta delle strade». Il prossimo passo sarà modificare i prezzi del capitolato di gara dello stadio perché sono in aumento e «dopo una decina di giorni -ha precisato- si potrà indire la gara». L’ipotesi, allora, è che entro metà settembre si avranno notizie sul rifacimento delle strade. «Bisogna considerare che ci sono delle priorità da rispettare -ha aggiunto l’assessore-. Quando mi sono insediato, però, mi sono subito interfacciato con gli uffici regionali, perché i nostri uffici comunali avevano posto un quesito rimasto inevaso circa l’aumento dei prezzi delle materie prime». L’ingegnere Paolo Dellorusso ha prospettato una riformulazione dei costi e l’ha inviato al settore opere pubbliche per l’approvazione. «A seguito dell’interlocuzione avvenuta dal 10 al 20 luglio -ha detto Santoruvo-, la Regione ha risposto al quesito posto dal Comune. Solo dopo è stata sbloccata la piattaforma regionale che ci ha consentito di inserire il nuovo piano dei costi». I lavori sarebbero stati già a buon punto se la gara fosse stata pubblicata qualche mese fa, ma «il settore dei lavori pubblici non è riuscito a farlo perché era oberato di lavoro. Ricordiamo -ha concluso- che il nostro Comune è tra i pochi che ha intercettato e ottenuto più finanziamenti».