Lo sport ed il
calcio come strumenti di integrazione.
Cinque beneficiari
del Servizio SPRAR, il Sistema di Protezione per richiedenti asilo
e rifugiati, gestito dalla Cooperativa
Sociale Auxilium, stanno partecipando all’edizione 2016 dello “School Cup”, il progetto che coinvolge
gli istituti scolastici bitontini di secondo grado, e che prevede una serie di
attività, tra le quali anche quella del torneo di calcio.
Ieri mattina, i
cinque ragazzi dello SPRAR – provenienti dall’Africa, Costa d’Avorio, Ghana,
Somalia – sono scesi in campo per una sfida contro gli studenti dell’I.P.S.S. “De
Gemmis – Traetta” di Bitonto, campioni in carica e vincitori dell’ultima edizione.
Ma già la scorsa settimana c’è stata la prima partita per i ragazzi dell’Auxilium,
contro gli studenti dell’European Language School.
La partecipazione allo
School Cup nasce grazie alla collaborazione della Cooperativa Auxlium con la
Fondazione Santi Medici, che organizza gli eventi. I beneficiari del servizio
SPRAR stanno inoltre partecipando anche ad un corso di teatro, al fine dunque
di organizzare al meglio la prossima giornata mondiale del rifugiato, in
programma il 23 giugno.
Irrilevante il
risultato finale (vittoria nel primo match, sconfitta nel secondo) ma quel che
conta senza dubbio è l’integrazione positiva nel nostro tessuto sociale di
questi ragazzi provenienti da zone del mondo assai difficili. Ed inoltre
importante è anche per i nostri studenti rapportarsi ed approcciarsi ai giovani
di colore, così da sconfiggere i muri dei pregiudizi e camminare insieme verso
la strada dell’integrazione.