L’Azienda di Servizi alla Persona Maria Cristina di Savoia è proprietaria dell’ex convento dei Carmelitani e della chiesa annessa, dedicata alla Madonna del Carmine.
D’impianto medievale, l’antica chiesa dei padri Carmelitani fu completata ai primi del Cinquecento, successivamente ampliata e arricchita nel XVIII secolo, soprattutto con l’opera delle Botteghe di Carlo Rosa (il soffitto a lacunari nella chiesa) e Nicola Gliri (le lunette del chiostro). Gli ultimi interventi risalgono alla metà del XIX secolo.
L’Azienda e l’Arcidiocesi di Bari-Bitonto hanno convenuto che la Parrocchia del territorio prendesse in affidamento la chiesa, da sempre utilizzata dai fedeli della zona e dai devoti della Madonna del Carmine, raccolti attorno alla Confraternita omonima.
D’intesa con la Regione Puglia, a firma del commissario straordinario dott. Marco Preverin, la chiesa sarà trasmessa alla Parrocchia San Giovanni Evangelista per 99 anni, unitamente ad una parte del giardino attiguo ed alla servitù di passaggio attraverso l’ingresso principale alla struttura.
Il prossimo lunedì 24 giugno, alle ore 17.30, il commissario ed il parroco il rev.do don Francesco Acquafredda, alla presenza dell’arcivescovo mons. Francesco Cacucci e del presidente della Regione Puglia dott. Michele Emiliano, del sindaco di Bitonto dott. Michele Abbaticchio e degli assessori regionali prof. Loredana Capone e dott. Salvatore Ruggeri, suggelleranno questa intesa.
In quello stesso contesto, sarà presentato e consegnato il volume del prof. Stefano Milillo “La Chiesa del Carmine a Bitonto” (Deste Edizioni).