Una piaga profonda e insanabile, che sembra non avere fine.
Non appena prende avvio la campagna olivicola, subito piovono reati per le nostre terre.
Si registra, infatti, una impennata di furti di trattori e carri agricoli nelle campagne con l’inizio di raccolta delle olive, uno addirittura è stato portato via col blockshaft inserito, dopo che in quattro, col volto travisato, hanno minacciato il proprietario.
“Le forze dell’ordine e le guardie campestri fanno il possibile, ma non è facile fronteggiare un fenomeno così capillarmente diffuso“, ci confessa sconsolato un imprenditore olivicolo.