Immagine

WEB PROJECT MANAGER
Alessandro Intini

lunedì, 19 Maggio, 2025
No Result
View All Result
Immagine

DIRETTORE DA BITONTO
Mario Sicolo

DaBitonto.com
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Cultura e Spettacolo
  • Sport
  • Aziende
  • Rubriche
DaBitonto.com
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Cultura e Spettacolo
  • Sport
  • Aziende
  • Rubriche
No Result
View All Result
DaBitonto.com
No Result
View All Result

Home » I Grilli Bitontini e la nostra sanità: “Ospedale. Farne senza, ma come?”

I Grilli Bitontini e la nostra sanità: “Ospedale. Farne senza, ma come?”

Cosa rispondiamo alla donna in travaglio, magari dalle parti di piazza Cattedrale che ha bisogno di raggiungere al più presto un ospedale?

Lucia Maggio by Lucia Maggio
13 Maggio 2016
in Cronaca
I Grilli Bitontini e la nostra sanità: “Ospedale. Farne senza, ma come?”
Condividi con FacebookCondividi con WhatsappCondividi via Email

Dai Grilli bitontini riceviamo e pubblichiamo.

Cosa è un
sindaco?

 Un amministratore o un pater familias?

Chi si è
trovato negli anni a svolgere questa funzione ha privilegiato a volte l’una a
volte l’altra figura.

Vero è che
considerare come accezzione quella di pater familias riporta alla mente la
figura del mai troppo poco compianto comandante Lauro che aveva fatto di questo
modo di intendere la funzione la sua personale fortuna politica fino a credere
di poter trattare i suoi elettori come figli neanche troppo intelligenti.

D’altro canto
la definizione di Amministratore risulta fredda, poco adatta alla funzione che
dovrebbe essere  e si di amministrare la
cosa pubblica a lui affidata, ma nel contempo a trasmettere quel senso di
vicinanza e immedesimazione che consenta a noi tutti di poter dire “il mio
sindaco”, definizione ben più calda e partecipata de “il mio amministratore”
che sa tanto di condominio, tipologia di comunità notoriamente litigiosa.

Bene, premesso
quanto sopra, assumendo che il giusto mezzo sia di per sé indice di virtù e
sperando di poter usare la definizione di “nostro sindaco” ci permettiamo di
ricordarle, se ce ne fosse bisogno, che la sua comunità ha, fra gli altri, un
problema: l’ospedale. Anzi, la mancanza dello stesso.

Non intendiamo
sicuramente addossarle la responsabilità di quanto sta avvenendo, troppi ed in
troppe occasioni, hanno concorso a che si arrivasse a questo punto, ma proprio
perché vogliamo considerarla il “nostro sindaco”  ci aspettiamo che una risposta e qualche
azione.

Dunque sig
sindaco, sembra che il piano di riordino ospedaliero regionale preveda che
venga dismesso anche quel poco che resta del nostro presidio ospedaliero.

Abbiamo letto
le rassicurazioni del responsabile ASL, ma di questi tempi e con i dispositivi
burocratici che legano qualsiasi volontà personale a più alti interessi mai
troppo bene individuabili, tali rassicurazioni non ci rassicurano per niente e
siamo comunque coscienti che da parte sua non è possibile nessun atto di
imperio che vanifichi quanto sopra esposto tuttavia, essendo lei il “nostro
sindaco” qualche domanda dobbiamo fargliela:

Cosa
rispondiamo alla donna in travaglio, magari dalle parti di piazza Cattedrale
che ha bisogno di raggiungere al più presto un ospedale?

E
all’infartuato per cui ogni secondo può segnare la differenza fra la vita e la
morte?

Ad una persona
che abbia riportato danni in un incidente e che ha bisogno di interventi medici
urgenti cosa diciamo? Abbiate pazienza finchè non arriva l’ambulanza? Magari
senza medico a bordo?

Eh no signor
sindaco. Purtroppo questo riordino ospedaliero è stato concepito da un
amministratore, anche abbastanza cinico, piuttosto che da un pater familias che
trova il giusto equilibrio fra i conti economici di casa e le esigenze primarie
dei suoi familiari e allora lei deve farsi carico di una risposta, della
individuazione dei mezzi da mettere in campo per far si che la partoriente e
l’infartuato abbiano il giusto soccorso, che la sua comunità possa ritrovarsi
con un sindaco e non con un semplice e freddo amministratore.

Altrimenti
basta un ragioniere.

Per non essere
inutilmente polemici e contribuire alla ricerca di una possibile soluzione,
avanziamo qualche suggerimento in attesa che i burocrati di più alto rango si
degnino di posare sguardo e ascolto ai bisogni dei cittadini:

·        Chiedere ai nostri numerosi concittadini medici
di famiglia di organizzarsi in modo da poter offrire un primo soccorso presso i
locali del nostro ospedale in ore notturne assicurando la presenza. Siamo
sicuri che i nostri ottimi medici saranno sensibili e disponibili. Dovrebbero
cavarsela con una notte ciascuno e sarebbe un segno di vicinanza concreta alla
cittadinanza.

·        Interessare in alternativa la Consulta del
Volontariato che comprende tra l’altro le seguenti associazioni:

·              Associazione Fatebenefratelli
Associazione in migrazione Agesci  –
Associazioni Nazionale Autieri d’Italia Anc – Associazione Nazionale
Carabinieri  Associazione nazionale
medici di famiglia volontari per le emergenze Anpas – Associazione Nazionale
Pubbliche Assistenze  Associazione
Nazionale Vigili del Fuoco in Congedo Associazione Nazionale Vigili del Fuoco
Volontari Ari – Associazione Radioamatori Italiani Associazione Studentesca
Universitaria di Protezione Civile Lares Associazione Volontari di Protezione
Civile del Gruppo A2A Avis – Associazione Volontari Italiani del Sangue Caritas
Italiana Cisom – Corpo Italiano di soccorso Ordine di Malta Cives –
Coordinamento Infermieri Volontari per l’Emergenza Sanitaria Confederazione
Nazionale delle Misericordie d’Italia Cngei – Corpo Nazionale Giovani
Esploratori ed Esploratrici Italiani Cnsas – Corso Nazionale Soccorso Alpino e
Speleologico Corpo Volontari Aib del Piemonte Cri- Croce Rossa Italiana;

·               Istituzione di un posto di chiamata presso i Vigili Urbani dove il cittadino
possa chiamare in caso di necessità almeno in caso di trasporto “non assistito”
e urgente  su richiesta del medico di
servizio presso l’ospedale

·        Formazione in via eccezionale di un gruppo di
cittadini volontari e automuniti disponibili al trasporto in ore notturne (ci
dichiariamo senz’altro disponibili a farne parte)

E poi signor
sindaco, poi chiamarci tutti a combattere quella che è una battaglia di
dignità. Tutti i cittadini uniti a rifiutare decisioni che toccano la pelle dei
nostri figli.

Altrimenti
signor Sindaco nessuno di noi potrà più guardare negli occhi una madre che
perde il suo bambino, una famiglia che perde un padre o una madre perché cosi
hanno deciso persone che di noi, di Bitonto non sanno niente e niente vogliono
sapere.

Noi ci siamo
signor Sindaco. Lei c’è?”

 

Articolo Precedente

“Ma…donne in battaglia”, il Settecento bitontino rivive sul palcoscenico del Teatro Traetta

Prossimo Articolo

Referendum legittima difesa casa. Fino a fine mese si firma anche all’Anagrafe

Potrebbero anche interessarti:

Emiliano a Bitonto per incontrare il mondo dell’agricoltura pugliese
Comunicato Stampa

Emiliano a Bitonto per incontrare il mondo dell’agricoltura pugliese

19 Maggio 2025
“Memorial Day”. Domani alla Rutigliano, l’evento del Sindacato Autonomo di Polizia per ricordare le vittime di mafia
Comunicato Stampa

“Memorial Day”. Domani alla Rutigliano, l’evento del Sindacato Autonomo di Polizia per ricordare le vittime di mafia

19 Maggio 2025
“A Bitonto 9mila cittadini senza medico di base”. L’allarme di Fratelli d’Italia Bitonto
Cronaca

“A Bitonto 9mila cittadini senza medico di base”. L’allarme di Fratelli d’Italia Bitonto

19 Maggio 2025
Spianamento di un terreno sulla via per l’aeroporto: il Termine di Cammarata ha i giorni contati?
Cronaca

Spianamento di un terreno sulla via per l’aeroporto: il Termine di Cammarata ha i giorni contati?

19 Maggio 2025
“Il tuo veleno”, ecco il quinto brano pubblicato dal rapper bitontino Adriano Barone
Cronaca

“Il tuo veleno”, ecco il quinto brano pubblicato dal rapper bitontino Adriano Barone

19 Maggio 2025
FUTSAL – Batticuore Bitonto: pari col Canicattì e finalissima per l’A2 Élite col Sulmona
Cronaca

FUTSAL – Batticuore Bitonto: pari col Canicattì e finalissima per l’A2 Élite col Sulmona

18 Maggio 2025
Prossimo Articolo
Referendum legittima difesa casa. Fino a fine mese si firma anche all’Anagrafe

Referendum legittima difesa casa. Fino a fine mese si firma anche all'Anagrafe

Notizie dall'Area Metropolitana

giovani ciclisti
Comunicato Stampa

Grande successo per la 3ª Giornata Azzurra dedicata ai giovani ciclisti

by La Redazione
7 Maggio 2025

Un'altra domenica di entusiasmo e passione per la 3ª Giornata Azzurra, nuovo grande appuntamento per i giovani ciclisti. I talenti...

Leggi l'articoloDetails
riuso

Sanb presenta la Festa del Riuso. Domani la prima giornata nel centro raccolta di Ruvo

26 Aprile 2025
campioni regionali

2º XC Colle San Pietro, Vittorio Carrer (Team Eracle) e Ilenia Fulgido (Team Valnoce) campioni regionali

16 Aprile 2025
“Monopoli, dal mare alla valle”. Domani l’inaugurazione della mostra fotografica

“Monopoli, dal mare alla valle”. Domani l’inaugurazione della mostra fotografica

9 Aprile 2025
mario cipollini

Mario Cipollini in Puglia, testimonial d’eccezione del nostro ciclismo

8 Aprile 2025

Rubriche

femminicidio
Passi...nel Tempo

Passi…nel Tempo/Il primo femminicidio del Novecento a Bitonto?

by Michele Cotugno
17 Maggio 2025

È di poche settimane fa, la notizia dell’ultimo femminicidio, a Mariotto, che ha visto la morte di Lucia Chiapperini, per...

Tesla un genio scomodo

Tesla un genio scomodo

16 Maggio 2025

Mensile Online

DaBitonto.com

Privacy Policy Cookie Policy

Follow Us

  • Il Progetto
  • Redazione
  • La tua pubblicità
  • Contatta la redazione

© 2024 daBITONTO / Gruppo Intini srl - P.IVA 07183780720 Testata giornalistica – Reg. stampa n.684/2013 Tribunale di Bari
powered by Comma3

No Result
View All Result
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Cultura e Spettacolo
  • Sport
  • Aziende
  • Rubriche

© 2024 daBITONTO / Gruppo Intini srl - P.IVA 07183780720 Testata giornalistica – Reg. stampa n.684/2013 Tribunale di Bari
powered by Comma3