Dalla prime ore dell’alba è in corso una vasta operazione dei Carabinieri del Comando Provinciale di Bari che stanno eseguendo un decreto di sequestro beni per un valore di 100 milioni di euro emesso dal Tribunale di Trani – Sezione Misure di Prevenzione su proposta della Procura della Repubblica di Trani.
Si tratta di un’industria manifatturiera di calzature, prodotte anche su commissione di noti marchi nazionali, 2 società di investimento immobiliare, 2 società che gestiscono il commercio e l’esportazione all’estero di calzature con punti vendita al dettaglio ubicati in Andria (BT), Bitonto (BA), Foggia e Gallipoli (LE), 1 villa, 4 appartamenti e 9 immobili ad uso commerciale, 42 conti correnti presso 20 istituti di credito e 18 auto (tra cui un Porsche Panamera).
I beni sono tutti riferibili ad un noto imprenditore di Andria, cittadina del nord barese, e la misura è stata adottata ai sensi del c.d. “Codice Antimafia” che prevede il sequestro e la successiva confisca di beni accumulati illecitamente da soggetti ritenuti socialmente pericolosi e che abbiano evidenziato un tenore di vita sproporzionato rispetto al reddito dichiarato.
Ulteriori dettagli dell’operazione verranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che sarà tenuta presso la Procura della Repubblica di Trani alle ore 10:30 di mercoledì 8 ottobre 2014, alla presenza del Procuratore Capo, Carlo Maria CAPRISTO e del Comandante Provinciale dei Carabinieri di Bari, Colonnello Rosario CASTELLO.