Un atto triste compiuto con la voglia di far del male a chi
quotidianamente si impegna nel sociale, per il bene della città.
Ieri, ignoti, hanno forzato la recinzione della Cooperativa Eughenia in cui erano custoditi due pulmini: un Ducato bianco targato BC472CN e uno Scudo rosso targato CH826TE.
I pulmini servono alla cooperativa per il trasporto dei bambini del
centro diurno, con difficoltà e rom a scuola: «Se qualcuno ha messo in atto questo ignobile gesto per intimidire
quanti in Eughenia lavorano per sottrarre ragazzi alle maglie delle
organizzazioni malavitose, si sbagliano – commenta il presidente Michele
Bulzis -. Non è il primo atto di
intimidazione che nella nostra storia di Cooperativa subiamo, ma siamo
ancora qui e ci sentiamo ancora più forti e motivati».
La cooperativa non si sta assolutamente
arrendendo e sta continuando il trasporto e il servizio con le proprie auto perché
“questi gesti non ci fanno demordere”,
ma i ragazzi lanciano un appello: «Avendo
subito indubbiamente non solo un danno economico ma logistico, facciamo appello
alla sensibilità della cittadinanzaaffinché segnali ai Carabinieri di
Bitonto, o alla Polizia, eventuali
avvistamenti dei mezzi per strada o in campagna.
Chiediamo
anche se avete notizie di pulmini a 9 posti in vendita a prezzi contenuti».
È in questi momenti che dobbiamo essere una comunità: aiutiAMOci.