Il problema dei furti
nelle campagne continua ad incidere profondamente sull’economia degli
imprenditori agricoli del nostro territorio.
Difficile, se non impossibile,
per le forze dell’ordine riuscire a controllare l’intero territorio bitontino,
alla luce anche dei numerosissimi e altrettanto gravi problemi che attanagliano
il centro cittadino.
Grazie a ispezioni mirate e
controlli circostanziati, però, c’è qualcuno che riesce a contrastare e
reprimere in maniera sempre più marcata i reati a danno degli agricoltori.
E’ il caso, ad esempio,
delle guardie campestri del Consorzio Custodia
Campi impegnati in queste settimane in diverse ed efficaci operazioni.
Domenica sera, per
esempio, in un fondo agricolo sito nella Contrada
Torre di Brancola, la prontezza delle guardie ha permesso di scongiurare un
furto di peperoni e cavoli.
Gli uomini del Consorzio Custodia Campi hanno notato una Ypsilon 10
parcheggiata in un terreno e due individui, poco distanti, intenti a
saccheggiare il raccolto.
Immediatamente i due sono
stati fermati e consegnati a Carabinieri, allertati nel frattempo dal legittimo
proprietario.
“I ladri si stanno facendo sempre più sfrontati e
oramai colpiscono anche in pieno giorno senza nessun tipo di timore – rivelano dal
Consorzio Custodia Campi -. L’ unica forma di deterrenza e contrasto a tale
fenomeno è l’ intensificazione dei controlli e la collaborazione da parti degli
agricoltori”.
Per questo motivo, le guardie campestri invitano a segnalare qualsiasi
attività illecita al numero di pronto
intervento 3288799620.
“Il servizio di segnalazione anonima è un’arma di repressione attiva
davvero incisiva, utile almeno per sventare i furti nelle campagne e preservare
il raccolto”, concludono.