Un piccolo passo verso un ambiente più pulito e meno inquinato dai gas di scarico delle auto. È ispirato a questa linea il Protocollo d’intesa siglato da Comune di Bitonto ed Enel X Mobility S.r.l per installare 7 colonnine pubbliche di ricarica per auto elettriche. L’accordo ha durata di otto anni e prevede che il soggetto proponente individui, insieme al Comune, le aree/zone dove far sorgere le stazioni di ricarica, la loro installazione, manutenzione e realizzazione della opportuna segnalazione orizzontale.
Il Comune deve impegnarsi inoltre a fornire gratuitamente le porzioni di suolo necessarie al caso, nonché rilasciare le apposite autorizzazioni per l’installazione delle stazioni. Sulla vicenda fondamentale è stato il contributo del Comitato di Quartiere 3 “Nova Via”, che già a Febbraio sollecitava l’Amministrazione Comunale a intervenire in tal senso, con l’installazione di un’infrastruttura di ricarica nel Quartiere.
Una colonnina infatti dovrebbe essere installata in prossimità della Stazione Centrale. Il provvedimento, come spiegato nella delibera di giunta, punta ad installare «una infrastruttura per i combustibili alternativi», considerato che «in tutta Europa il trasporto continua a contribuire all’inquinamento atmosferico, all’aumento delle emissioni di gas serra e a numerosi impatti ambientali». Il tutto a titolo gratuito per il Comune: «il presente deliberato – si legge sempre nell’atto – non comporta assunzioni di oneri finanziari a carico del bilancio comunale».
Per Palazzo Gentile «sono considerati obiettivi prioritari il risanamento e la tutela dell’aria, tenuto conto delle importanti implicazioni sulla salute dei cittadini e sull’ambiente». Inoltre, «la mobilità elettrica presenta grandi potenzialità in termini di riduzione dell’inquinamento sia atmosferico che acustico e offre la possibilità di numerose applicazioni a livello cittadino, tra le quali la mobilità privata su due e quattro ruote, il trasporto pubblico, la logistica, la gestione delle flotte».
Il Comitato di Quartiere presieduto da Bepi Centrone ha sottolineato l’importanza di questo accordo, raggiunto anche grazie al supporto della Vice-Sindaco Rosa Calò, in linea con il trend in crescita della percentuale di immatricolazioni di auto elettriche. «Secondo l’osservatorio per la mobilità elettrica EAFO – argomenta Centrone – l’incremento di acquisto di auto elettriche in Italia è al 0,25% rispetto all’anno precedente. Uno dei limiti, è proprio legato alla mancanza di punti di ricarica. Numerosi inoltre potrebbero essere gli stimoli all’acquisto ed utilizzo di auto elettriche, quali la libera circolazione nelle zone a traffico limitato e la sosta gratuita nelle zone a pagamento. Queste pratiche sono difatti già adottate in altri Comuni come ad esempio Modena».