DI DAMIANA RICCARDI
Dopo una magica kermesse di sei giorni, le luci della decima edizione di Dentro e Fuori le Mura della Associazione Mò Heart si spengono sulle tante voci e i tanti suoni di cui si è vestita, lasciando soltanto in caduta libera i colori della stupenda collettiva pittorica, di cui con tanta delicatezza e attenzione il Prof. Nicola Pice ne ha tracciato il vernissage, e che resterà aperta al pubblico ancora per diversi giorni presso la sua sede al numero 87 del Muro di Porta Robustina.
In queste meravigliose serate hanno avuto spazio sia il canto con le splendide voci degli allievi dell’associazione Vox Libera della Prof. Carano, dell’Accademia F.E. Modugno e del duo Schiraldi-Mascolo, che le melodie musicali dei maestri Schiraldi-Teofilo, del maestro Cosimo Cionfoli, del musicista Nicola Lucarelli, del pianista Alessandro Patruno e degli Allegri Cantori.
Lasciando che il notevole pubblico presente fosse deliziato anche dalle bellissime liriche sia in lingua che in vernacolo dei poeti presenti, così tanti da rendere difficile elencarli tutti e che hanno saputo elargire a piene mani meravigliose emozioni con liriche di alto spessore sia in lingua che in vernacolo.
Significativi anche i momenti dedicati al teatro con la piece di Aurelia Rosa Iurilli e il monologo di Francesca Maria Fiore, nonché il Cabaret del Duo I Bitonti di Carlo Pice e Vincenzo Rossiello che ha lasciato al pubblico divertito un sorriso e una allegra risata.
Senza assolutamente dimenticare la presentazione di libri importanti sia per i soggetti che per gli argomenti trattati come quello di Emanuele Cazzolla con il ritratto del pittore Francesco Speranza e di Noemi Pasqualoni imperniato sul grave problema del bullismo.
In altri termini un meraviglioso caleindoscopio che ha riverberato su canto, poesia, musica, teatro scrittura e pittura, cioè sull’arte a tutto tondo facendo della cultura il fiore all’occhiello dell’Associazione Mò Hèart che egregiamente guidata dall’immensa e irriducibile passione del suo presidente e produttore Damiano Bove e arricchita dalla presenza di notevoli protagonisti di ogni genere artistico, oggi come ieri costituisce senza alcun dubbio, un notevole vanto per il territorio tutto, e il cui contesto culturale andrebbe per conseguenza valorizzato meglio e più ampiamente dagli addetti al settore.