Dalla prof.ssa Lucia Achille, organizzatrice di Bitonto Cortili Aperti per conto dell’ADSI, riceviamo e pubblichiamo.
“Alla cittadinanza che merita chiarezza e alla prof.ssa Tota che ha lanciato un appello per il Corteo Storico che non ci sarà (non per colpa di Cortili Aperti come si vuol far credere)
In primis voglio sottolineare che chi ama tanto la propria città e la sua storia non getta fango su Bitonto Cortili Aperti poiché la ormai decennale manifestazione non è un evento “ripetitivo” e ha fatto registrare, negli ultimi anni, circa 40.000 presenze con visitatori non solo di paesi limitrofi ma provenienti da ogni parte d’Europa e d’Italia. Non mi sembrano numeri di un evento di poco conto. Inoltre Cortili Aperti dà tanto lustro alla città e ha contribuito notevolmente alla candidatura di Bitonto come Capitale della cultura. Per non parlare della ricaduta che ha sull’economia della città: basta chiedere ai ristoratori del centro antico e ai proprietari di b&b.
Premesso questo, passiamo alla storia delle date. La data della giornata ADSI a livello nazionale quest’anno cade il 26 maggio, guarda caso, proprio il giorno delle feste patronali. Subito abbiamo fatto un passo indietro collocandoci -non arbitrariamente – a ridosso di quella data, cioè il 18 e 19 maggio, terza domenica del mese, come da consuetudine di Cortili Aperti.
Pertanto abbiamo ceduto il passo ai festeggiamenti della nostra Patrona, rinunciando a tutta la pubblicità nazionale che ci veniva garantita dall’ADSI.
In data 8 febbraio sono stati convocati nella Sala degli Specchi tutti i referenti delle scuole di Bitonto, nonché il Dipartimento di Architettura, Costruzione e Design – Uniba, che collabora con noi, alla presenza di rappresentanti dell’Amministrazione Comunale e sono state comunicate ufficialmente le date.
Ugualmente è stato fatto per i proprietari degli immobili che aprono al pubblico e per i parroci interessati e che gentilmente accolgono i ragazzi e le ragazze che svolgono il ruolo di guide e tutti i visitatori.
Anche importante sottolineare che il 18 maggio è stata istituita dal Mibac la Notte dei Musei, e ciò darebbe la possibilità di visitare la Galleria De Vanna fino a tarda notte e con biglietto ridotto: per chi ama la cultura questa è un‘occasione da non perdere che ben si fonde con Cortili Aperti.
La mission della manifestazione è educare i giovani ad amare il proprio territorio e la propria città con tutte le bellezze che contiene, con una preparazione storica e artistica che precede la manifestazione stessa, per cui ha un alto valore educativo e non solo ludico.
Nessuno ha contattato l’ADSI per discutere della data, ma solo molto più tardi quando la macchina organizzativa era in moto da più di due mesi è venuto fuori il problema. Non si poteva accettare come data il due giugno, caldamente suggerito da tutti i presenti alla riunione informale che si è tenuta l’otto marzo. I ragazzi che svolgono il ruolo di guide – 720 nell’ultimo anno – e che sono la colonna portante della manifestazione, sono alle prese con le ultime interrogazioni, con la preparazione agli esami di stato oppure sono già in vacanza. E poi il 2 giugno, c’è il Corpus Domini.
Bitonto Cortili Aperti si svolge in due giorni, non in un solo pomeriggio. Pertanto è molto più facile per l’Accademia della Battaglia trovare una data consona e organizzare il Corteo come sempre, augurando tanto successo”.