Il rischio, più beffardo che atroce, è che non faccia più notizia. Eppure, ci capita di incrociare ancora i volti desolati dei nostri concittadini vittime dei furti di appartamento. Una violazione della intimità, questo odioso reato, che suona come profondo oltraggio, senza contare tutti i disagi che ne conseguono, oltre alla sottrazione di beni che avevano un ben preciso valore economico ed uno incalcolabile affettivo. Con l’arrivo delle pattuglie delle forze dell’ordine che non possono fare più di tanto. Ieri, un altro assalto ad una casa in via Anonimo Ravennate, qualche sera fa, in via Sulmone Calia. Una dolorosa piaga immedicabile, che nessuno è riuscito a fronteggiare seriamente.