Un assegno da 50mila euro per acquistare le compostiere domestiche, ossia quei contenitori appositamente studiati per contenere i rifiuti organici di produzione domestica.
La cifra arriva dalla Regione Puglia, o meglio dall’Agenzia territoriale per il servizio di Gestione dei rifiuti (Ager), che qualche giorno fa ha finanziato i progetti di oltre 50 Comuni mirati a favorire il risanamento ambientale e la minore produzione di rifiuti, anche derivante dalla riduzione dei rifiuti residuali e degli scarti del trattamento di selezione delle raccolte differenziate da avviare a smaltimento con sistemi virtuosi e innovativi di raccolta e smaltimento.
I singoli enti locali avevano tempo fino a dicembre 2016 per presentare le proposte, mentre il titolare delle risorse stanziate ammonta a oltre otto milioni di euro, appartenenti al fondo di destinazione straordinaria implementato dalla Regione Puglia, che permette ai Comuni del territorio di compensare i costi extra derivanti dal conferimento in discarica dei rifiuti solidi urbani sostenuti tra luglio e dicembre scorsi, beneficiando di un ristorno parziale del gettito dell’ecotassa (50 per cento).
Bitonto è una delle cinque città della provincia di Bari (le altre sono proprio Bari, che riceverà oltre due milioni di euro, più di tutte in assoluto, Molfetta, Rutigliano e Santeramo) a ricevere il finanziamento, che però sarà leggermento più basso – 50mila euro, appunto – rispetto a quello richiesto – 53mila euro.