Un cittadino ci scrive una mail piega di amarezza.
Argomento: la molto presunta civiltà di alcuni bitontini.
Leggiamo.
“No, non è possibile. Anche stamattina, su via Michele Speranza ho dovuto scansare una deiezione che spero fosse canina di dimensioni enormi. E sto parlando di una stradina che porta da Largo Gramsci a Piazza Cattedrale e che in qualsiasi altra città sarebbe tenuta come un gioiello. E invece proprio noi bitontini che possiamo vantare un centro storico meraviglioso proprio non ce la facciamo a tenerlo pulito. In alcuni punti, la pietra appare consunta dall’urina dei quadrupedi e non solo. Eppure mi pare che l’amministrazione abbia messo persino dei cestini ad hoc per questo tipo di rifiuti, perché non utilizzarli?“.
“Quando torno da un viaggio, ho sempre la sensazione che la nostra città sia sempre più sporca delle altre, nonostante gli sforzi degli operatori. Non c’è niente da fare, in alcuni di noi la tentazione della barbarie è sempre più forte del dovere della civiltà“, conclude il lettore.
