Ancora una mattinata da incubo quella di oggi per i pendolari di Ferrotramviaria.
A causa di un guasto tecnico sulla tratta Bari-Fesca (ora risolto), la circolazione ferroviaria tra Bari e Bitonto è stata interrotta per alcune ore e l’azienda di trasporto ha organizzato bus sostitutivi per garantire ai passeggeri di raggiungere le destinazioni.
Un disservizio che ha causato non pochi problemi ai pendolari.
“È stata un’odissea” racconta infatti una bitontina, che viaggiava sul treno in partenza alle 6:59 dalla stazione Medici.
“Ci siamo fermati nella stazione di Europa. Veniamo informati che la corsa sarebbe ripresa nel giro di 10 minuti (messaggio a cui siamo ormai abituati) . Aspettiamo pazientemente, ma quei 10 minuti che sono diventati improvvisamente 20 e poi 30. Nessuna comunicazione. Scendiamo dal treno e la voce guida ci informa che le corse sono tutte soppresse, “arriveranno pullman sostitutivi”. Usciamo dalla stazione di Europa, senza indicazioni sulla improvvisata fermata del pulman. Ci riversiamo sulle strade limitrofe, creando disagi alla circolazione automobilistica, correndo anche il rischio di essere investiti o di tamponamenti. Alcuni passeggeri chiamano il taxi per arrivare a loro spese In ufficio o all’università, altri contattano amici e parenti per chiedere un passaggio, altri si accontentano dei passaggi di chi una soluzione la trova”.
“Credo sia INGIUSTIFICABILE e ABERRANTE che tutto ció accada a gente che quotidianamente deve recarsi a lavoro, all’università, a scuola o all’ospedale, a chi regolarmente paga un servizio che si rivela puntualmente un disservizio” lo sfogo della nostra concittadina.
“Volete sapere se il pullman sostitutivo è arrivato? E chi lo sa, ho anche oggi dovuto trovare una soluzione alternativa, a mie spese, causando disagi a chi mi ha dato un passaggio, arrivando ancora una volta in ritardo a lavoro. E io, purtroppo, come tutti i miei “compagni di viaggio” non posso scusarmi col mio capo dicendo “ho avuto un guasto tecnico”.