È stata una giornata ricca di emozione e bellezza, quella di martedì scorso, presso la graziosa cappella dell’ex Convento di San Domenico, incastonata nell’agro a mezza via fra Bitonto e Palo del Colle. Dopo il recupero da parte di uomini di ottima volontà, ora la splendida chiesetta si è impreziosita di un Crocifisso scolpito a cavallo fra Ottocento e Novecento, stilizzato e catturante. L’opera d’arte è un dono della famiglia Fazio Bonina, in memoria dell’adorata madre. Alla cerimonia di benedizione del devoto presente, organizzata dalla infaticabile associazione culturale Emmaus – Madonna delle Grazie, hanno partecipato il sindaco di Bitonto Francesco Paolo Ricci, gli assessori Serena Schiraldi, Christian Farella e Giuseppe Santoruvo, il consigliere comunale Arcangelo Putignano, insieme all’assessore di Palo del Colle Sabrina Piccininni, da sempre vicina alle iniziative del sodalizio bitontino. L’aspetto religioso è stato curato con dovizia di particolari e dotte disquisizioni da don Giuseppe Ricchiuto e don Gianni Alberto Mastronardi, che hanno parlato del Crocifisso quale simbolo per eccellenza di morte e rinascita, di San Francesco e del valore inestimabile della vita.