Altre
telecamere, che si vanno ad aggiungere alle oltre 60 già sparse sul
territorio. Per una città sempre più a prova di Grande Fratello.
«Entro
gennaio– è l’annuncio del sindaco Michele Abbaticchio – verranno
installate 18 nuove telecamere con lettore targa e controllo a lungo
raggio di nuova generazione. Il
costo è interamente coperto da fondi nazionali intercettati (Bitonto
ha strappato una cifra vicina ai 140mila euro, ndr) con il Patto territoriale Conca barese».
Gli
occhi elettronici
saranno collegati sia al comando della polizia municipale sia al
commissariato di Pubblica sicurezza e «sono
funzionali – prosegue
il primo cittadino – a
rendere più sicure le aree commerciali ed artigianali per prevenire
e contrastare crimini anche ambientali».
La volontà di Palazzo Gentile, in realtà, era già nota da dicembre, ed è stata questa testata telematica ad anticiparla (http://www.dabitonto.com/cronaca/r/occhi-elettronici-anche-nella-zona-artigianale-bitonto-bussa-al-ministero/5111.htm).
Ma
non ci si ferma qui, perché ben presto, a quanto pare, ne
arriveranno altre. «L’idea
c’è ed è concreta – anticipa
Abbaticchio – e
lo faremo con i soldi del nuovo Pon sicurezza, ma è presto per
capire dove saranno piazzate, anche perché non dipende da noi».
Già,
le telecamere. Molti si chiedono se diano in effetti risultati
concreti. «Fanno
il loro – sottolinea
l’ex dirigente comunale – e
soprattutto sono sempre state funzionanti. Mi dispiace, allora, che a
riguardo ci sia sempre una totale disinformazione, perché in questo
modo non riescono a creare e dare quel segnale repressivo che
dovrebbero dare».